La Nuova Sardegna

caccia tra bultei e pattada

Pantera libera, a Sa Fraigada scatta il divieto di campeggio

SASSARI. La caccia alla pantera nelle campagne del Goceano continua senza sosta. Così come continuano gli appelli alla prudenza rivolti da più parti alla popolazione. Consigli che ora a quanto pare...

09 giugno 2015
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. La caccia alla pantera nelle campagne del Goceano continua senza sosta. Così come continuano gli appelli alla prudenza rivolti da più parti alla popolazione. Consigli che ora a quanto pare si sono tradotti in disposizioni vere e proprie, come il recente divieto di campeggio imposto nella zona di Sa Fraigada, storico ritrovo dei gruppi scout di diverse zone della Sardegna.

Dopo i numerosi avvistamenti tra Bultei e Pattada e le segnalazioni alla guardia forestale, l’attenzione negli ultimi mesi è aumentata. Anche il prefetto aveva organizzato un vertice nel palazzo di piazza d’Italia per fare il punto della situazione e disporre interventi e battute in tutto il territorio.

C’è ancora chi solleva dubbi sull’effettiva esistenza del felino ma queste titubanze si scontrano con l’attendibilità delle testimonianze che in numerosi casi sono arrivate da persone che conoscono molto bene il mondo delle campagne. Oltretutto qualcuno ha anche dimestichezza con gli animali esotici per ragioni di studio o di semplice passione per la fauna selvatica in generale. Difficile, quindi, per questi testimoni oculari scambiare un gatto o un cane per una pantera. Tutti hanno sempre tenuto a precisare di non avere alcun dubbio sull’identità dell’animale avvistato. Ne hanno descritto perfettamente le caratteristiche e l’incredibile agilità e velocità con le quali si arrampicava sui costoni del Goceano.

Intanto prosegue anche la sistemazione delle gabbie che al momento non avrebbero però prodotto alcun risultato. «La pantera, ma in generale i felini sono animali molto astuti – hanno sempre detto gli esperti – e riuscire a catturarli è davvero un’impresa». L’attenzione resta alta. (na.co.)

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative