La Nuova Sardegna

Ballottaggio day, Nuoro in prima linea

Ballottaggio day, Nuoro in prima linea

Oggi 130mila alle urne per eleggere i sindaci: al voto anche a Porto Torres e in altri 3 centri. Seggi aperti sino alle 23

14 giugno 2015
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Cinque comuni ritornano alle urne per eleggere il sindaco e rinnovare il consiglio comunale: oggi è il giorno dei ballottaggi a Nuoro, Porto Torres, Quartu, Sestu e Silius, piccolo centro nel Medio Campidano. Circa 130mila gli elettori al voto: i seggi saranno aperti dalle 7 alle 23, subito dopo partirà lo spoglio. È un test importante, con la partita che si gioca in alcune città cruciali. Come Nuoro, capoluogo del centro Sardegna alle prese con una crisi economica pesantissima, e Porto Torres, città simbolo del declino industriale e di una riconversione economica più volte annunciata che tarda a decollare. Ma sarà un test importante anche per la giunta Pigliaru che governa la Regione per valutare la tenuta del centrosinistra e il peso dei partiti all’interno della coalizione.

Nuoro. La decisione sul futuro sindaco è strettamente legata alla percentuale dell’astensionismo. Il sindaco Sandro Bianchi si presenta in vantaggio: al primo turno ha sfiorato il 30 per cento dei consensi, con 5889 voti, perdendo però per strada un migliaio di preferenze visto che la sua coalizione ha raggranellato 7363 voti e una percentuale del 38,57. Lo sfidante Andrea Soddu il 31 maggio si era invece fermato al 21,45 per cento, ma era riuscito a prendere qualche punto in più della sua coalizione, che si era fermata al 19,28, a conferma del consenso personale che l’aspirante sindaco raccoglie in città. Ma non bisogna dimenticare che in città ci saranno oltre 8mila voti in libertà, che sono quelli raccolti dalle altre coalizioni sconfitte due settimane fa, più tutti gli elettori che al primo turno avevano girato al largo dai seggi. Ecco perché l’astensionismo giocherà un ruolo importante nel risultato finale.

Il sindaco uscente Sandro Bianchi, 50 anni, medico, ematologo nell’ospedale San Francesco di Nuoro, è sostenuto da sei liste: Partito democratico, Centro democratico e Partito dei sardi, Rosso mori, Partito socialista italiano, Sinistra ecologia libertà e la lista civica La Nuoro che vogliamo. Lo sfidante Andrea Soddu, 40 anni, avvocato del Foro nuorese, è anche lui sostenuto da sei liste, quattro civiche: Scegliamo Nuoro, Ripensiamo Nuoro, Città in Comune e Atene Sarda, il Partito sardo d’azione e il movimento La Base.

Non ci sono stati apparentamenti, ma soltanto qualche tentativo di avvicinamento abortito sul nascere. Molto accesa la battaglia sui social, dove molti candidati di altre liste “liberati” da qualsiasi vincolo hanno espresso le loro preferenze scatenando polemiche che negli ultimi giorni hanno avvelenato il clima.

In Primo Piano
Il funerale

A Ittiri lacrime e rombo di motori per l’ultimo saluto a Sebastiano Pasquarelli

di Luca Fiori
Le nostre iniziative