Arbus, operaio muore folgorato
di Luciano Onnis
Silvio Fois, 43 anni, è stato investito da una scarica elettrica mentre sistemava una recinzione
28 giugno 2015
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ARBUS. Ucciso da una scarica elettrica che lo ha investito appena la punta di un paletto zincato per la realizzazione di una recinzione è affondata nel terreno e ha incocciato i cavi di una linea interrata. Che pare non fosse segnalata. Silvio Fois, operaio tuttofare di 43 anni di Arbus, sposato e con figli, ha perso la vita in una maniera assurda nella prima mattina di ieri in località "Campu Pramu", a due chilometri dalla rinomata località balneare di Scivu e a poche centinaia di metri dall'ingresso della casa di reclusione di Is Arenas. Folgorato da una scarica violentissima e presumibilmente della durata di qualche secondo, il poveretto non ha avuto scampo. Il suo corpo è stato sospinto all'indietro ed è ricaduto sul terreno dopo essere stato attraversato per intero dal passaggio di corrente elettrica. Di certo l'operaio non immaginava che in quel tratto passasse una linea elettrica interrata. Non si sa se chi gli aveva commissionato il lavoro di messa in posa della recinzione metallica, il proprietario del podere, lo avesse avvertito del pericolo. Questi particolari saranno verificati con le indagini avviate dai carabinieri della Compagnia di Villacidro e della stazione di Montevecchio, diretti dal maresciallo Pasquale Laisa, vice comandante il nucleo operativo. Sul luogo della disgrazia è intervenuto, su mandato della Procura di Cagliari, il medico legale Roberto Demontis, che avrebbe confermato nella folgorazione elettrica la causa del decesso. Un'inchiesta è stata avviata, per quanto di sua competenza, anche dal Servizio di prevenzione e protezione della Asl 6 di Sanluri.
La tragedia è avvenuta intorno alle 8 del mattino. Silvio Fois, che era apprezzato per la sua disponibilità ad eseguire qualunque lavoro sia nei giorni feriali che festivi, stava lavorando dalle prime ore del mattino insieme a un aiutante e aveva già piantato alcuni paletti zincati quando l'ennesimo da affondare nella terra si è trasformato in oggetto mortale appena è entrato in contatto con il cavo elettrico interrato per una ventina di centimetri. La scarica elettrica non ha lasciato scampo allo sventurato operaio.
