La Nuova Sardegna

Il ristorante

Porto Cervo, prodotti isolani sulla tavolozza dei grandi chef

Enrico Gaviano
Un particolare del ristorante di Porto Cervo
Un particolare del ristorante di Porto Cervo

Stelle D stelle: i big Michelin della cucina incontrano le bontà sarde

04 luglio 2015
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PORTO CERVO. “Stelle D stelle”. Il nome è già un programma. Così la Starwood ha battezzato la sua nuova iniziativa gourmet, il ristorante pluristellato affacciato sulla spiaggetta e il molo di Porto Cervo. Location da favola, arredamento curato nei minimi dettagli, musica dal vivo eseguita da una bella e brava violinista. Ma i protagonisti sono loro, i piatti preparati dagli Chef a più stelle Michelin che sino a settembre delizieranno i palati dei clienti. Big della cucina italiana si avvicendano una settimana dopo l’altra, a cominciare dalla pugliese Maria Cicorella, che ha tenuto a battesimo la prima settimana del nuovo ristorante (dal 28 giugno), dopo la soft opening curata dagli chef Flavio Costa e Michele Biagiola.

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La Starwood è orgogliosa di questa iniziativa che, come sottolinea il sardissimo Franco Mulas, area manager della società che gestisce gli alberghi lusso della Costa Smeralda, punta tutta le sue carte sui prodotti dell’isola. Chilometro zero, attenzione al prodotto e al territorio guidano infatti gli chef. Sardi sono anche il maitre di sala Federico Guadagnoli e la sommelier Federica Brino, che seguono e coccolano gli ospiti del ristorante nel loro viaggio fra i sapori della cucina pluristellata. «Il nome del ristorante deriva dall'incontro tra le stelle del territorio, i produttori locali con le loro eccellenze, e gli chef stellati Michelin – spiega Stefania Riboldi, responsabile Supervisor Food&BeverageEvent – in un connubio nato per valorizzare i nostri prodotti enogastronomici. Le stelle dell'Isola brilleranno nel cielo della cucina internazionale attraverso le stelle Michelin degli chef ospiti».

L’esordio dunque è stato affidato a Maria Cicorella, chef del ristorante Pasha di Conversano in provincia di Bari. Entusiasta dei suoi primi giorni in Costa Smeralda e innamorata dei prodotti isolani. «Con me riporterei indietro – ha detto – pesce, olio e formaggi, in particolare la peretta. Ma tutti gli ingredienti che utilizziamo sono davvero di alto livello e confermano la bontà delle produzioni sarde».

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Lo dimostra il menu degustazione presentato sino a oggi, un vero e proprio omaggio all’agroalimentare sardo. Antipasto con hamburger di pesce bianco con brioche alla camomilla, sapa, pepe nero e bietoline; primo piatto Malloreddus con Sautè di muggine e arselle , secondo Filetto di tonno, rigorosamente di Carloforte, in crosta di pane carasau con frutta secca, insalatina di campo e composta di pomodoro verde al peperoncino e per chiudere il Bocconotto estivo con frutta e crema inglese .

A seguire gli altri chef stellati impegnati saranno Ivano Ricchebono, Massimiliano Mascia, Renato Rizzardi, Lorenzo Cogo, Anthony Genovese, Enrico Bartolini, Enrico Gerli,

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