La Nuova Sardegna

Trentatrè centri a rischio estinzione

Trentatré Comuni rischiano la scomparsa, Semestene e Monteleone Roccadoria i casi più gravi: azzeramento demografico tra meno di 20 anni. Gli allarmanti dati emergono da uno studio commissionato...

12 luglio 2015
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Trentatré Comuni rischiano la scomparsa, Semestene e Monteleone Roccadoria i casi più gravi: azzeramento demografico tra meno di 20 anni. Gli allarmanti dati emergono da uno studio commissionato dalla Regione. Quattro dei centri in pericolo si trovano in provincia di Cagliari (Armungia, Ballao, Esterzili e Seulo), 15 nell'Oristanese (Aidomaggiore, Ardauli, Asuni, Baradili, Montresta, Morgongiori, Nughedu Santa Vittoria, Ruinas, Simala, Sini, Soddì, Sorradile, Ula Tirso, Villa Sant'Antonio e Villa Verde), 10 in provincia di Sassari (Anela, Borutta, Cheremule, Giave, Mara, Martis, Monteleone Rocca Doria, Nughedu San Nicolò, Padria e Semestene). In Ogliastra rischia Ussassai, per Olbia-Tempio solo Bortigiadas. Altri 10 comuni dovrebbero estinguersi in un periodo compreso tra i 21 e i 40 anni; 14 tra 41 e 60, mentre i restanti 5 fra oltre 60 (compreso Ussassai).

Ma l'elenco non si conclude qui, perché accanto ai 33 comuni che corrono verso la "tendenziale scomparsa", altri 48 si trovano in "una condizione di attuale e prevedibile malessere demografico".

Sono paesi in collina o in montagna, concentrati soprattutto nelle province di Sassari, Nuoro e Oristano.

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