«Sulla terra leggeri» con Lagioia e Gipi
Sassari e poi Alghero, da domani il festival entra nel vivo
20 luglio 2015
3 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Parte domani (e sino a venerdì 24 nella piazza del Mercato) il festival “Sulla terra leggeri”. Alle 20,30 apre Flavio Soriga, che dialogherà con Pietro Picciau, autore del romanzo storico “Le carte del re”. Alle 21,15 il giornalista Costantino Cossu, il massmediologo Antioco Floris e lo scrittore Vins Gallico discuteranno dell’opera di Sergio Atzeni, che il festival ricorda a vent’anni dalla morte nel mare di Carloforte.
Mercoledì a raccontare Atzeni saranno invece Giuseppe Antonelli e Lella Costa. Giovedì interventi del giornalista Celestino Tabasso, di Vins Gallico e di Marco Peano; incontro con John Vignola e Fernando Masullo sulla storia recente degli Usa; chiusura con Roberto Vecchioni, che parlerà del suo libro “Il mercante di luce”.
Venerdì alle 20,30 Andrea Filippi, direttore de “La Nuova Sardegna”, incontrerà Bianca Pitzorno, che presenterà il suo nuovo libro, “La vita sessuale dei nostri antenati” (Mondadori). Geppi Cucciari, invece, intervisterà Gipi, uno dei più importanti autori di graphic novel italiani. Gipi si è imposto a livello nazionale e non solo, vincendo molti premi internazionali tra i quali il prestigioso premio Goscinny al Festival international de la bande dessinée d'Angoulême. Le sue graphic novel sono state tradotte in molti paesi, tra cui Francia, Spagna, Germania e Stati Uniti. Tra i suoi libri più apprezzati, pubblicati da Coconino Press, “Esterno Notte”, “La mia vita disegnata male” e “Unastoria” finalista al premio Strega l’anno scorso. Anche regista, ha partecipato alla Mostra del cinema di Venezia nel 2011 con il film “L’ultimo terrestre”. Chiudono la giornata di venerdì, Demis Posadinu, Davide Toffolo, Dente e Di Martino in concerto.
Sabato il festival si trasferisce ad Alghero. Al mattino, alle 10, Nicola Lagioia, parlerà del romanzo “La ferocia” (Einaudi), con il quale ha vinto lo Strega 2015. «Storia di famiglia, di ricchi, di italiani, di un’umanità oscenamente sfibrata, stravolta. Un romanzo potente e controllatissimo», ha scritto di questo libro Goffredo Fofi su Internazionale. E Paolo di Paolo su Tuttolibri: «Con qualcosa di eternamente balzachiano (e qualcosa che fa pensare, più nello specifico dei modelli, a Le correzioni di Franzen), “La ferocia” scava sotto la cronaca, si muove in una zona più opaca, più ambigua». «Nicola Lagioia prende le distanze dalla sua storia con uno stile molto sorvegliato, un bisturi che incide la carne», ha scritto su Repubblica Paolo Mauri. E Marco Belpoliti sull’Espresso : «Una sorta di cartografia emotiva. Lagioia non ha scritto un romanzo sul male, sulla cattiveria o sulla crudeltà, bensì sulla debolezza di questa creatura centauresca che si chiama uomo». Sempre sabato, ma alle 22 al Mirador “Giuni Russo”, Lagioia parteciperà ad un incontro con Lidia Ravera. Titolo: “Raccontare l’Italia: narratori del nostro tempo”. Ancora sabato, di tv e cultura parleranno Silvia Calandrelli, Roberto Pistoni e Paolo Ruffini. Domenica riflettori sullo scrittore scozzese John Niven, che dialogherà con Flavio Soriga.
Il sipario calerà sul festival lunedì 27 alle 21,30 in piazza Civica, con Bianca Pitzorno, Andrej Longo, Dente, Lalla Careddu. Elio Satta ed Eugenio Cossu.
A Sassari piazza Mercato sarà animata dall’installazione chelo stilista algherese Antonio Marras ha creato apposta per questa edizione del festival e dai lavori fotografici degli studenti dell’Accademia (guidati, in un workshop sul campo per tutta la durata della rassegna, da Gianluca Vassallo e daGianfranco Pisoni).
“Sulla terra leggeri” rinsalda sempre di più, insomma, il suo legame con Sassari: il programma di domani, ad esempio, si aprirà alle 20 con un concerto della jazz band del liceo Azuni, progetto curato dai docenti Dante Casu, Roberto Mura e Luca Chessa. Ancora: giovedì e venerdì il festival comincia dalla mattina, di nuovo nel centro storico: sia la rassegna stampa che la colazione con l’autore si svolgeranno in due bar nei dintorni del Duomo (bar Duomo e bar Ducale). Infine: per tutte le serate del festival, gli operatori Uisp di Sassari accoglieranno i bambini intrattenendoli con attività di gioco e laboratori. Inoltre, la performer Stefania Pisoni terrà un laboratorio teatrale sempre dedicato a bambini e ragazzi.
Il programma in dettaglio sul sito sullaterraleggeri.com.
