La Nuova Sardegna

«No a mega-centrali» Sei sindaci si alleano coi Comitati di protesta

di Luciano Onnis
«No a mega-centrali» Sei sindaci si alleano coi Comitati di protesta

Mobilitazione in Campidano: «Qui niente speculazioni» Consulta in difesa dell’ ambiente, via alle prime iniziative

02 agosto 2015
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GUSPINI. Comitati contro le mega-centrali termodinamiche e sei sindaci che fanno fronte comune per arginare l'avanzata nel proprio territorio, il Medio Campidano. "No Megacentrale" di Guspini, "Terra che ci appartiene" di Gonnosfanadiga, associazione "Progetto Comune" di Villacidro, "No TrivelPaby" di Pabillonis e "Fuori dalle pale" di Villanovaforru hanno incontrato i sindaci di Arbus, Gonnosfanadiga, Guspini, San Gavino, Pabillonis, Sardara e Villacidro. Vogliono promuovere una task force. Lo scopo? La ricerca di sinergie nel territorio per una dura reazione.

I comitati, dopo continue azioni di sensibilizzazione e informazione dei cittadini e numerosi scambi di osservazioni e documenti con Regione e Ministero, dicono di aver constatato che «società dell'energia, attratte da profitti milionari, non demordono». «Hanno deciso di coinvolgere in maniera diretta gli amministratori locali, cercando e trovando una solida alleanza con loro», spiegano. Ma i sei sindaci hanno convenuto sul fatto che «l'unico sviluppo possibile passa attraverso il concetto di sostenibilità declinata in tutti i suoi aspetti e attraverso l'attento rispetto delle vocazioni e delle abilità consolidate dei suoi abitanti». Perciò, in maniera convinta su tutte le argomentazioni finora sostenute dai comitati locali, «faranno parte a pieno titolo di un organismo sovra-comunale snello e operativo (Consulta) che avrà il compito di individuare le linee strategiche di un percorso atto a sventare il propagarsi di interventi industriali, che compromettano in maniera irreversibile migliaia di ettari di suolo destinato all' uso agricolo, in una terra (la Sardegna) in cui si produce il 46,4% di energia elettrica in più rispetto al fabbisogno e si importa fra l'80 e l'85% dei prodotti che si mettono in tavola».

Al momento le priorità nel mirino della neocostituita consulta saranno le centrali termodinamiche solari della Energo Green, le ricerche geotermiche della Tosco Geo e le ricerche per Idrocarburi della Saras. Man mano però che si avvicineranno altre scadenze o dovessero esser presentati nuovi progetti, il campo d'azione si estenderà, rafforzando sempre più la collaborazione fra comitati e amministrazioni locali.

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