La Nuova Sardegna

14 vittorie per l’olbiese

Il record rimane ad Andrea Degortes

Il record rimane ad Andrea Degortes

Il senese Treccioino non eguaglierà il record del fantino sardo

18 agosto 2015
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SIENA. Ieri in piazza del Campo, “Tittia” non è stato il solo fantino sardo a gioire per la vittoria. Il giovane fantino di Nurri ha fatto felice anche un altro fantino sardo, molto più grande di lui, che non sale più in sella da chissà quanto tempo, ma che ha scritto pagine indimenticabili del Palio di Siena. Diventando un mito: “Aceto”, Andrea Degortes, 72 anni, di Olbia. Lui ha ancora il frecord di vittoria nel Palio di Siena: 14. “Tittia” con la sua vittoria ha spento il sogno del senese Luigi Bruschelli “Trecciolino”, che è arrivato a 13 carriere vinte. Con i colori della contrada dell’Istrice e un cavallo fortissimo come Porto Alabe, Trecciolino sperava di eguagliare il mito, ma ha trovato sulla sua strada un altro sardo che ha tutte le qualità per ripercorrere le orme di “Aceto” e che lui aveva aiutato a muovere i primi passi sul tufo di piazza del Campo, riuscendo a farlo correre con la contrada del Nicchio nel 2003. La prima vittoria di “Tittia” (che deve il suo soprannome al fatto che la mattina presto quando arrivava in scuderia per montare i cavalli da allenare aveva l’abitudine di usare la tipica espressione sarda “Tittia che freddo”) risale al 2 luglio 2007 per l’Oca su Fedora Saura. Ancora per l’Oca il 2 luglio 2011 su Missisipi. Sempre per l’Oca il 2 luglio 2013 su Guess e il 16 agosto 2013 in sella a Morosita Prima con i colori dell’Onda. (plp)

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