La Nuova Sardegna

Turista di 58 anni annega a Rena Majore

di Angelo Mavuli
Turista di 58 anni annega a Rena Majore

Veneto si tuffa nonostante il mare agitato, un bagnino ha strappato alla morte la moglie e altri tre suoi parenti

20 agosto 2015
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AGLIENTU. Non cessa l’allarme sicurezza in spiaggia dopo la tragedia di Ferragosto. Un turista veneto di 58 anni, Claudio Manfrinato, da qualche giorno in vacanza in Sardegna, è annegato ieri pomeriggio alle 17.30 nel mare di Rena Majore, tra Aglientu e Santa Teresa, nel nord dell'isola. L'uomo, nonostante le condizioni proibitive del mare, stava facendo una nuotata con la moglie e altri tre parenti, quando il gruppo ha incontrato grosse difficoltà a rientrare verso riva. Il bagnino della spiaggia, insieme con altri bagnanti, si è tuffato riuscendo a recuperare e portare in salvo tutti. Anche se Manfrinato, l'ultimo a esser stato recuperato, ha da subito iniziato ad avere problemi respiratori. A nulla sono così valsi i tentativi di rianimarlo degli operatori del 118, che gli hanno praticato il massaggio cardiaco per quasi un'ora, sino all'arrivo dell'elicottero. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale Stazione e gli uomini della Capitaneria di Porto Torres. Allertati anche l’elisoccorso e i vigili del fuoco di Tempio.

La vittima era nata a Cavarzere, nel Veneziano, e viveva in provincia di Biella, a Bioglio. Nelle acque davanti alla stessa spiaggia tra il 9 e 10 luglio scorsi erano morti altri due turisti, entrambi tedeschi. La nuova tragedia arriva a pochi giorni di distanza da quella avvenuta il giorno di Ferragosto a San Giovanni di Sinis, nell’Oristanese, sulla costa centro-occidentale dell’isola. Quel giorno un commerciante di 41 anni, Vincenzo Curtale, era morto, stremato dopo aver salvato tre turisti veneti che si erano avventurati in mare senza osservare le condizioni di sicurezza in un tratto di spiaggia libera privo del servizio di salvataggio. Adesso, invece, nel mare tra la costa di Badesi e il litorale di Santa Teresa di Gallura, gli inquirenti tentano di ricostruire tutte le fasi dell’accaduto e stabilire le esatte responsabilità della nuova tragedia. Un annegamento che con ogni probabilità avrebbe potuto essere evitato se soltanto fossero state osservate elementari regole di prudenza.

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