La Nuova Sardegna

l’inchiesta

Bimba di due anni morta a Lanusei il giallo resta: forse oggi l’autopsia

di Lamberto Cugudda
Bimba di due anni morta a Lanusei il giallo resta: forse oggi l’autopsia

LANUSEI. Continua il giallo sulla morte della bimba di appena due anni e due mesi di Villagrande Strisaili arrivata due giorni fa in arresto cardiaco all’ospedale Nostra Signora della Mercede di...

26 agosto 2015
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LANUSEI. Continua il giallo sulla morte della bimba di appena due anni e due mesi di Villagrande Strisaili arrivata due giorni fa in arresto cardiaco all’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei. La Procura del centro ogliastrino, che già ha aperto un’inchiesta e stabilito la perizia necroscopica, ha disposto il sequestro della salma della piccola, morta poco prima delle 8 di lunedì poco dopo essere arrivata con un'ambulanza del 118.

A bordo anche la guardia medica del paese e i genitori della bimba.

L'anatomopatologo Roberto Marcialis, in questi giorni è ferie. E il sostituto procuratore della repubblica di Lanusei, Luisa Di Nella, titolare dell'inchiesta potrebbe conferire l'incarico a un altro medico legale per accertare quale sia stata la causa del decesso.

La richiesta di un esame autoptico era stata avanzata dalla direzione sanitaria (guidata da Grazia Cattina) dell’ospedale, dato che i medici che hanno provato a slvare la vita alla piccola non sono riusciti a determinare le cause del decesso della bambina. Nell’ospedale Nostra Signora della Mercede, è stato ipotizzato che la perizia necroscopica potrebbe tenersi quest'oggi. Già nella tarda mattinata di lunedì i medici dell’ospedale di Lanusei avevano emesso un bollettino: «La piccola è arrivata al pronto soccorso con il 118 in condizioni preagoniche. A domicilio era già intervenuta la guardia medica di Villagrande Strisaili, che l'ha accompagnata in ambulanza e ventilata durante il viaggio. Al pronto soccorso oltre ai medici del reparto sono intervenuti il medico rianimatore, il cardiologo e il pediatra. Ma non c'è stato niente da fare». In tanti hanno provato a rianimare la piccola, ma nonostante i tentativi disperati di strapparla alla morte non c’è stato niente da fare.

La cartella clinica della bambina è già da lunedì mattina al vaglio del magistrato titolare dell’inchiesta che ha acquisito documenti e testimonianze per capire se ci siano o meno responsabilità sul decesso. La bambina stava bene fino a pochi giorni fa. «Era una gioia di bambina , nel meglio della vita - aveva detto sconvolto il parroco di Villagrande don Franco Serrau - l’ho vista sabato sera e stava bene».

I genitori hanno parlato di un malessere della bimba dalla sera prima, quando avrebbe avuto vomito e febbre e anche una crisi convulsiva. Poi l'intervento della guardia medica del paese e la corsa in ambulanza fino all’ospedale di Lanusei, dove la bambina è arrivata in arresto cardiaco. Tutta la comunità villagrandese si è stretta intorno alla famiglia.

Solo oggi si potrà avere un quadro preciso sulle cause del decesso della bambina e si potrà comprendere se ci sono responsabilità sulla morte della bimba. Il magistrato mantiene il più stretto riserbo sul caso.

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