La Nuova Sardegna

Il jazz arriva nella Valle della Luna

Il jazz arriva nella Valle della Luna

Santa Teresa di Gallura, oggi Musica sulle Bocche per la prima volta in una location straordinaria

26 agosto 2015
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SANTA TERESA DI GALLURA. Da oggi e fino al 30 agosto tra i graniti e le spiagge della cittadina gallurese sulle Bocche di Bonifacio risuoneranno le note di uno dei festival jazz più originali della Sardegna. La programmazione musicale del festival, diretto da Enzo Favata, è ricca e diversificata, con nomi di rilievo internazionale come l'etiope Mulatu Astatke, il sassofonista Stefano Di Battista, il clarinettista francese Louis Sclavis, il danzatore Melaku Belay, il percussionista-sciamano Alfio Antico e tanti altri artisti ed eventi speciali.

Tra le novità introdotte per questa edizione, le masterclass, gli ascolti guidati e il mercato in via Santa Lucia dedicato cibi e vini di qualità, diritti umani e sostenibilità. Partecipa, tra gli altri, anche l'Ente Foreste della Sardegna con un proprio stand. L’anteprima si terrà in una location ancora non raggiunta da questo festival. Per i suoi quindici anni, Musica sulle Bocche raggiunge Cala Grande, situata nel promontorio di Capo Testa, meglio nota come Valle della Luna. In questo sito naturale, famoso per la sua selvaggia bellezza, si terrà oggi un concerto al tramonto alle 19, preceduto da una camminata (partenza alle 17) lungo il sentiero che conduce al sito con l'accompagnamento delle guide della Cooltour di Santa Teresa. Ad attendere gli spettatori al termine del percorso ci sarà la musica del trio Caracas Café, composto da Enzo Favata ai sassofoni, Marcello Peghin alle chitarre e UT Gandhi alla batteria, ensemble molto affiatato e di lunga esperienza, che attinge a diversi generi, dalle milonghe sudamericane a melodie e ritmi mediterranei. Insieme al trio, farà il suo esordio al festival il danzatore etiope Melaku Belay.

Per l’occasione il punto di inizio del sentiero che porta a Cala Grande potrà essere raggiunto anche da navette che partono dalla stazione degli autobus dalle 17. Il biglietto per il concerto di 5 euro comprende trasporto e visita guidata, e potrà essere acquistato direttamente sulla navetta o all'inizio del sentiero. Domani si inaugureranno le masterclass: piano jazz con Enrico Zanisi, contrabbasso e musica d'insieme con Danilo Gallo, batteria con UT Gandhi. Saranno presentati anche i laboratori che accompagneranno le quattro giornate: alle 17 “Tutto è suono”, con il musicista Alessandro Olla, laboratorio rivolto ad adulti e bambini. Alle 18 “Ascolti guidati” con Valerio Corzani, musicista e noto conduttore radiofonico su Rai Radiotre.

Il programma dei concerti partirà nel pomeriggio di domani alle 19 con l'arrivo della brass band livornese BadaBimBumBand, che continua la tradizione per Musica sulle Bocche degli spettacoli itineranti lungo le strade del centro, nelle spiagge e in altri luoghi storici di Santa Teresa. Alle 21 in piazza Santa Lucia, con i giochi visivi dei “Qoelet Pro”, ha inizio la musica con il quartetto tutto sardo “Four and More” con Massimo Carboni (sassofono tenore), Alessandro Di Liberto (pianoforte), Nicola Muresu (contrabbasso), Paolo Sechi (batteria). Si prosegue alle 22 con Stefano Di Battista, uno dei grandi nomi del jazz italiano con una carriera internazionale a fianco di maestri come Michel Petrucciani e Elvin Jones. Al sassofono alto e soprano, il band leader sarà accompagnato da Roberto Pistolesi alla batteria, Daniele Sorrentino al basso, Andrea Rea al pianoforte.

Grande musica anche nei restanti tre giorni del festival. Nel programma di venerdì da segnalare in serata l’appuntamento con Ivan Mazuze e il suo quartetto. Con il sassofonista mozambicano i saranno Enrico Zanisi al piano, Ellen Brekken al contrabbasso e Raciel Torres alla batteria. Sabato da non perdere, alle 19 sotto gli olivi secolari del santuario campestre di Buoncammino, con Mamadou e i Gouney d'Africa lo spettacolo dedicato ai migranti, creato e interpretato da giovani africani residenti in Sardegna. Mentre domenica, per la conclusione, Giuliana Soscia alla fisarmonica e Pino Jodice al piano.

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