villagrande strisaili
La bimba morta di malattia, per ora solo dubbi
di Lamberto Cugudda
Nessuna certezza sul tipo di patologia dopo la perizia necroscopica, stamane i funerali
29 agosto 2015
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LANUSEI. I funerali della bimba di due anni e due mesi morta lunedì mattina si svolgeranno oggi nel suo paese, Villagrande Strisaili. La piccola aveva cessato di vivere intorno alle 8, poco dopo l’arrivo al Nostra Signora della Mercede. All’ospedale era stata trasportata dal 118 (a bordo anche la guardia medica del paese e i genitori), pare in stato preagonico. Il nuovo parroco del paese, don Ernest Beroby – insieme al predecessore don Franco Serrau – celebrerà i funerali questa mattina alle 11 nella chiesa parrocchiale di San Gabriele Arcangelo.
Nel tardo pomeriggio di ieri, la Procura di Lanusei ha dato il via libera alla consegna, ai genitori, della salma della bimba. Per alcuni minuti, la mamma e il babbo hanno potuto rivedere il loro angioletto. Nella tarda serata di giovedì, sempre nel nosocomio ogliastrino, due medici legali di Cagliari hanno effettuato la perizia nescroscopica sul corpicino della piccola. C’è riserbo sugli esiti degli esami, ma si parla di morte per cause naturali. Potrebbe essere stato un improvviso arresto cardiaco.
La Procura di Lanusei, che già da lunedì mattina ha aperto un’inchiesta, sta indagando per puntare ad accertare cause e anche eventuali responsabilità. Sulla base di quanto avrebbero dichiarato i genitori, la bimba si sarebbe sentito male domenica sera, accusando febbre, vomiti, dissenteria e qualche crisi convulsiva, ma la situazione sarebbe precipitata lunedì mattina.
Da sottolineare che la richiesta di un esame autoptico era stata avanzata anche dalla direzione sanitaria dell'ospedale, dato che i medici che hanno provato a salvare la vita alla piccola non sono riusciti a determinare le cause del decesso. A partire dal tardo pomeriggio di ieri, i familiari, i parenti e tantissimi villagrandesi, si sono recati nella camera mortuaria dell’ospedale di Lanusei per stringersi attorno alla famiglia.
La bambina è l’ultimogenita di una coppia (lui operaio e lei casalinga) che ha numerosi altri figli. Il sindaco di Villagrande Strisaili, Giuseppe Loi, che ha rinviato un viaggio programmato da tempo per stare accanto alla famiglia distrutta dal dolore e partecipare ai funerali, anche ieri ha rimarcato: «La morte della bimba è un dramma che ha colpito, in maniera profonda, tutto il paese: la nostra comunità starà vicina ai familiari».
