La Nuova Sardegna

L’arte e la vita di Nivola nel santuario nuragico

L’arte e la vita di Nivola nel santuario nuragico

VILLAGRANDE STRISAILI. Proseguono gli appuntamenti di NurArcheoFestival – Intrecci nei teatri di pietra, organizzato da Il crogiuolo. “Il muro incinto” è il titolo dello spettacolo che domani alle 19,...

03 settembre 2015
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VILLAGRANDE STRISAILI. Proseguono gli appuntamenti di NurArcheoFestival – Intrecci nei teatri di pietra, organizzato da Il crogiuolo.

“Il muro incinto” è il titolo dello spettacolo che domani alle 19, avrà come palcoscenico il sito archeologico S’Arcu e is Forros, a Villagrande Strisaili (alle 18.30 la visita guidata). Il testo è di Paolo Puppa, tratto da “Memorie di Orani”di Costantino Nivola, con Giovanni Carroni ( nella foto) che cura anche la regia, musiche in scena di Battista Giordano. Il recital ripercorre l’esistenza del grande scultore sardo, vissuto ai bordi di varie culture. Nivola torna, con la voce di Carroni e le musiche di Giordano, nei suoi luoghi della memoria, tra le statue che ha scolpito un tempo, mescolando forme antiche, nuragiche e mediterranee, con l’astratto che preme dalle avanguardie.

Sabato alle 19, invece, a Ilbono nell’area archeologica di Scerì, la compagnia Ilos presenta “Memorie del tempo di Lula”, da Antonio Mura Ena, di e con Elena Musio, Maria Antonia Sedda e Teresa Loi, regia di Elena Musio.

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