La Nuova Sardegna

JESOLO. "Viva le donne in gamba, e queste lo sono" ha detto Patrizia Mirigliani ieri sera, mente le ragazze delle finali riscuotevano applausi, facendo passerella in Piazza Aurora davanti al pubblico, come sempre numeroso un queste occasioni. La patron ha ringraziato il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, per la straordinaria accoglienza riservata dalla città al concorso e ha detto “grazie ai genitori delle miss per aver portato a Miss Italia ragazze preparate, disciplinate, serie e bellissime; condividiamo con loro la felicità che le ragazze esprimono in queste giornate”.

"Faticosa, stupenda" è il commento di Miss Sardegna, Manuela Galistu, all'esperienza che le candidate stanno vivendo in Veneto. "L'impegno con autori e tecnici che sono veri maestri della televisione ci porta in un mondo nuovo, affascinante, non sempre facile" ha detto ancora la miss, che ha incontrato il cantante Maurizio di Cesare, sardo come lei, prima della sua applaudita esibizione.

“Ringrazio Patrizia Mirigliani, la quale mi ha offerto questa importante occasione che porterò sempre nel cuore e spero di tornare presto sul palco di Miss Italia per presentare il mio album”, ha detto il giovane performer. Maurizio Di Cesare, che ha esordito all’età di 14 anni in occasione di una selezione di Miss Italia nella sua regione, ha interpretato tre brani famosi: “All of me” di John Legend, “In un giorno qualunque” di Marco Mengoni e “Rather Be” dei Clean Bandit. I suoi prossimi impegni saranno: il 16 settembre a Quartu Sant’Elena (CA); il 26 ad Anela (SS), dove aprirà il concerto di Valerio Scanu; il 27 a Decimomannu (CA), con l’ex Tazenda Beppe Dettori.