La Nuova Sardegna

pubblica istruzione

Scuola, hanno accettato l'assunzione 155 insegnanti sardi su 157

Una protesta contro il decreto Buona Scuola
Una protesta contro il decreto Buona Scuola

Ora l'ultima speranza di assunzione per i precari rimane la fase C: coinvolgerà nell'isola oltre 1.500 maestri e professori dal momento che le domande presentate in Sardegna erano state 1.747

12 settembre 2015
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CAGLIARI. Sono 155 i sì alle assunzioni previste dalla «Buona Scuola» e soltanto due no: sono i numeri - diffusi dal ministero della Pubblica Istruzione - sugli esiti in Sardegna delle chiamate per uno posto di docente. La richiesta ha riguardato in tutta Italia 8.776 docenti. Il termine per l'accettazione è scaduto ieri a mezzanotte. Ora l'ultima speranza di assunzione per i precari rimane la fase C: coinvolgerà nell'Isola oltre 1.500 maestri e professori dal momento che le domande presentate in Sardegna erano state 1.747.

Il quarto step (c'era anche la fase 0) scatterà tra ottobre e novembre. Nel frattempo, per quanto riguarda la fase B appena conclusa, è ancora difficile fare il conto di chi ha dovuto lasciare l'isola per una cattedra nel resto d'Italia: molti chiamati destinati anche a Como, Bergamo, Milano, Verona sono ancora in Sardegna grazie all'incarico annuale per una supplenza sino al prossimo 30 giugno.

Il problema si ripresenterà, comunque, il prossimo anno scolastico. Proprio per questo continua la battaglia del Comitato delle valigie del 10 agosto. Domani mattina una delegazione di docenti sardi sarà a Roma in piazza San Pietro davanti al Papa in occasione dell'Angelus con bandiere e striscioni.

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