La Nuova Sardegna

Animazione, torna “Animar”

di Sabrina Zedda
Animazione, torna “Animar”

Un festival internazionale con Peralta, Brunello e altri

26 settembre 2015
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CAGLIARI. Le storie antiche delle tradizioni del Mediterraneo e quelle che guardano con curiosità al mondo d’oggi. Con incursioni nelle atmosfere del teatro di figura di Francia, Belgio, Brasile. Torna, dopo tre anni di assenza, Animar, il festival di internazionale di teatro d’animazione organizzato da Is Mascareddas. Dall’11 al 24 ottobre una rassegna per spettatori piccoli e adulti a Sant’Elia. Una rinascita, dopo una costellazione di successi in quel di Teulada,tra il 2006 e il 2012 per merito anche di un’amministrazione comunale illuminata che aveva sostenuto il festival, e poi l’arresto. Dovuto alla crisi e ai tagli della cultura. La storia l’ha ripercorsa, presentando la rassegna, Tonino Murru, anima di Is Mascareddas, con Donatella Pau. Tonino Murru ha ricordato anche gli esordi della compagnia, a Pirri, e un infaticabile girovagare per il mondo come “teatro viaggiante di burattini e marionette”. Un teatro di qualità da essere l’unico in Sardegna ad avere avuto più di un riconoscimento a livello internazionale. Ora si ricomincia. Il cartellone è di quelli da non perdere, con l’arrivo in città di alcuni tra i più grandi maestri mondiali del teatro di figura : dagli italo-marocchinidi Cicogne Teatro al fuoriclasse argentino Horacio Peralta, passando per il guarattellaro di Napoli Gianluca di Matteo sino agli stessi padroni di casa.

Saranno questi, l’11 ottobre alle 11.30, a inaugurare il calendario con un’anteprima inserita nella decima edizione del festival di letteratura per ragazzi Tuttestorie. Negli spazi dell’Exmà, Is Mascareddas proporrà “Anima e coru”, una commovente summa della loro pluridecennale carriera. Il 16 ottobre, nel Lazzaretto alle 17 Cicogne Teatro in “Parole sulla sabbia”. Alle 19 Tonino Murru propone “Soglie”, coproduzione con Sardegna Teatro liberamente tratta dal racconto “La via del pepe” di Massimo Carlotto, con le musiche eseguite dal vivo al liuto da Mauro Palmas. Alle 21 arriva (sarà così per l’intera rassegna) la fascia dedicata agli adulti: il guarattellaro napoletano Gianluca di Matteo mette in scena “Le anime del Purgatorio”. Tra gli altri appuntamenti sono da segnalare: sabato 17 alle 11 “L’arte e la trasmissione della conoscenza”, dibattito tra gli ospiti del festival, e alle 21 “Lumi dall’alto. Corse clandestine in città”, spettacolo di Gigio Brunello. Sempre alle 21, ma di domenica 18, Horacio Peralta, mette in scena “El tiritero”, un classico del suo repertorio. Venerdì 23 e sabato 24 ottobre nuove sorprese per i bambini, con laboratori inseriti all’interno dell’Oscena festival di Sardegna Teatro e Cada die teatro.

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