La Nuova Sardegna

su facebook

Insulti alle donne, scoppia il caso

Stefania Chisu
Stefania Chisu

Post al vetriolo della presidente Commissione pari opportunità

13 ottobre 2015
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. È notte, l’una e mezza. Le dita corrono d’istinto sulla tastiera. Viene fuori un post forte, di una donna contro altre donne, quelle di una particolare categoria: “Chi ha nel Dna l’essere una gran troia, rimarrà tale per sempre”. Stefania Chisu, 45 anni, insegnante nuorese, spiega che se per una volta si toglierà “la corona e il titolo onorifico che ho di difesa delle donne non cascherà il mondo”. Già perché lei è la presidente della Commissione pari opportunità della Regione. Lei che le donne le tutela, le mette al riparo da attacchi spesso violenti, su Facebook contro le donne si scaglia, in una notte in cui l’istinto supera la lucida ragione. Il suo post, pubblicato su Sardinia Post, fa in tempo a conquistare qualche like e un paio di commenti, poi viene rimosso. Troppo tardi. Perché su Stefania, donna ferita, infuriata con altre donne, probabilmente con una in particolare, si è già rovesciata una tempesta. Ecco Romina Mura, deputato Pd e sindaco di Sadali, anche lei su Facebook: «Ma se Lei, signora Presidente, promuove e rappresenta le pari opportunità nella nostra Regione.. Non dovrebbe riconoscere piena dignità a tutte e a tutti? A prescindere da ciò che sta scritto nel Dna: musica, arte, ballo, meccanica, scrittura, sesso sfrenato...» Poi Michele Piras, deputato di Sel: «A questa signora, che sarebbe presidente della Commissione regionale per le pari opportunità, andrebbero immediatamente chieste le dimissioni».

Ieri sera Stefania Chisu prova a metterci una pezza. Pubblica un altro post, chiede scusa, «come donna e in qualità di presidente di una importante istituzione quale la Commissione Regionale Pari Opportunità». E poi: «Non è nel mio carattere e nel mio modo di essere esprimermi in certi modi. Chi mi conosce sa che non uso mai espressioni quali quelle usate nel post, non mi appartengono. È la prima volta che mi lascio andare ad un commento fuori dalle righe». Basterà? Chissà.

In Primo Piano
Il funerale

A Ittiri lacrime e rombo di motori per l’ultimo saluto a Sebastiano Pasquarelli

di Luca Fiori
Le nostre iniziative