La Nuova Sardegna

POSADA. Un campus sportivo in memoria di Luca Tanzi, il vice sovrintendente della Polizia di Stato morto tragicamente il 18 novembre di due anni fa mentre insieme ad alcuni colleghi portava soccorso alle persone in difficoltà nelle campagne tra i territori di Oliena e Dorgali. Non poteva esserci un’intitolazione più adeguata, per un uomo che come lui amava lo sport nella sua essenza più pura (era istruttore di una squadra di calcio giovanile nella sua città, Nuoro). Di sicuro lo hanno gradito la moglie Annalisa Lai e i suoi due ragazzi, Daniele e Francesco, presenti ieri mattina nella frazione di San Giovanni per l’inaugurazione della struttura, realizzata grazie al concorso di più istituzioni e in particolare del Comune di Posada e del Rotary distretto Lazio-Sardegna. La sottoscrizione del club più diffuso nel mondo ha infatti permesso di raccogliere oltre 140mila euro con i quali è stato possibile dotare il campus delle attrezzature necessarie. All’interno del parco, infatti, realizzato nella pineta a poche decine di metri dal litorale, proprio dove sino a vent’anni fa sorgeva lo stabilimento balneare della Polizia di Stato, sono stati installatati giochi di vario genere e strutture per praticare sport all’aperto, dal calcetto alla pallavolo. Inoltre, è stato realizzato un moderno spogliatoio per i ragazzi che utilizzeranno il campus (scolari e studenti di Posada, Torpè, Siniscola e Lodè), il cui ingresso sarà comunque aperto a tutti. Ieri mattina all’inaugurazione davanti al vescovo di Nuoro Mosè Marcia erano presenti in forze le maggiori autorità istituzionali della provincia di Nuoro (assenti i rappresentanti della Regione sarda) e molti cittadini accorsi per quello che comunque è stato un evento per la piccola frazione di Posada. A fare gli onori di casa il sindaco Roberto Tola, che ha ricordato le 19 vittime dell’alluvione di due anni fa (e ha chiesto anche un minuto di silenzio per le vittime degli attentati di Parigi). «È una giornata di speranza – ha detto Tola – e insieme di insegnamento per tutti noi perché il sacrificio di servitori dello Stato come Luca Tanzi ci sia d’esempio per correggere gli errori del passato, e capire che è necessaria una corretta gestione del territorio». Emozionato l’avvocato Pier Giorgio Poddighe, governatore del distretto del Rotary 2080 Lazio Sardegna 2013-2014, nel periodo cioè in cui si sono gettate le basi per la realizzazione del campus ed è stata avviata la sottoscrizione. Attraverso una piattaforma on line, infatti, il Rotary ha raccolto tra i suoi soci la somma di 140mila euro, destinata ad aggiungersi ai 150mila a suo tempo stanziati dalla Provincia di Nuoro per la bonifica dell’ex stabilimento di PS, abbandonato da anni e ridotto a discarica. Accanto a loro la vedova di Luca Tanzi, Annalisa Lai con i due figli. Non è voluta intervenire ma è bastato il suo sorriso a far capire quanto abbia gradito l’intitolazione del campus alla memoria del marito. (p.me.)