La Nuova Sardegna

Concerto di Natale? No, Solstizio d’inverno

Concerto di Natale? No, Solstizio d’inverno

«Il concerto di Natale? No, da tre anni nella scuola di Bancali è stato ribattezzato come “Solstizio d’inverno” . Da quando è arrivata la nuova dirigente Patrizia Mercuri i simboli del Cristianesimo...

01 dicembre 2015
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«Il concerto di Natale? No, da tre anni nella scuola di Bancali è stato ribattezzato come “Solstizio d’inverno” . Da quando è arrivata la nuova dirigente Patrizia Mercuri i simboli del Cristianesimo nella nostra scuola sono stati praticamente velati, quasi nascosti come se dovessimo vergognarci». Molti genitori degli alunni del Primo Circolo didattico di San Donato, nella scuola di Bancali, ieri hanno accolto quasi come uno sfogo l’opportunità di raccontare dell’istituto frequentato dai loro figli: «92 di religione cattolica e un pugno di altre confessioni». Così il canto del “Solstizio d’inverno” è fissato per il 22 dicembre dalle 16.30 alle 20.30, in un orario che prevede la presenza degli operatori scolastici. «Sì, ci siamo rifiutati di farlo all’esterno della scuola - dice mamma Antonella -. Di sera fa freddo e i bambini l’anno scorso hanno fatto il Natale con la febbre». I genitori dicono che la scuola non è né della dirigente, né dei docenti, ma dei bambini e delle famiglie: «A Bancali abbiamo solo due riferimenti, la scuola e la parrocchia. È offensivo che qui la dirigente faccia festeggiare Halloween come fosse carnevale e invece ci impedisce di affiggere la locandina con gli orari di avvio del catechismo, mentre accoglie quella del corso di tennis. La scuola è laica? Laicità non è ateismo. E qui si rischia di confondere le idee». (v.m.)

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