La Nuova Sardegna

Travolta da un furgone muore donna di 74 anni

di Luciano Onnis
 Travolta da un furgone muore donna di 74 anni

Gonnosfanadiga, Anna Mele è stata investita in una via centrale del paese Andava al mercato. È morta in ambulanza prima di arrivare in ospedale

03 dicembre 2015
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GONNOSFANADIGA. Investita da un furgoncino mentre aveva appena iniziato ad attraversare la strada in un rione periferico, ha cessato di vivere poco dopo il ricovero in ospedale. La vittima è Anna Mele, 74 anni, vedova, ancora tanta vitalità addosso da non rinunciare mai all’appuntamento settimanale con il mercatino ambulante di via Foscolo. Davanti al mercatino in cui era solita fare la spesa ha trovato la morte. Per quanto andasse piano - così hanno precisato alcune persone che hanno assistito all’accaduto - il conducente del Fiat Fiorino che l’ha urtata e gettata a terra, Antonio Petza, 45 anni, disoccupato, anche lui di Gonnosfanadiga, non ha potuto evitare l’investimento. I segni della breve frenata prima dell’impatto, rimasti visibili sull’asfalto, starebbero a dimostrare – secondo i carabinieri che hanno effettuato i rilievi di legge – che la velocità del veicolo era ridotta. Ma ciò non è bastato a evitare che l’anziana donna venisse travolta. Sembra – sempre secondo gli accertamenti degli inquirenti – che l’investimento non sia avvenuto però sulle vicine sulle strisce pedonali, distanti circa due metri dal punto in cui l’anziana donna ha iniziato ad attraversare. L’incidente è avvenuto poco dopo le 11, ora in cui lo slargo della via Foscolo è affollato. Le bancarelle fanno il tutto esaurito. Anna Mele ha lasciato il marciapiede per attraversare senza accorgersi del Fiat Fiorino che sopraggiungeva in quell’istante. La donna è stata urtata dal furgoncino ed è ricaduta pesantemente. Subito si è formato attorno a lei un capannello persone che hanno cercato in qualche modo di prestarle soccorso, mentre lo stesso investitore si è preoccupato di chiamare i soccorsi. Sul posto sono intervenuti poco dopo l’ambulanza del 118 con il personale della locale associazione di volontariato Livas che ha cercato di rianimare la donna, ma invano. Le condizioni sono apparse molto gravi (probabilmente un fortissimo trauma cranico) e un medico ha consigliato di trasportare la ferita al vicino ospedale di San Gavino. I medici hanno fatto il possibile per mantenere in vita l’anziana donna, che però è deceduta poco dopo.

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