La Nuova Sardegna

Iglesias, si incatena al palazzo vescovile

Iglesias, si incatena al palazzo vescovile

La protesta di un ex seminarista: «Non mi fanno diventare prete»

30 dicembre 2015
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IGLESIAS. Si è legato con una catena alle finestre del palazzo Vescovile di Iglesias perché vuole diventare sacerdote o almeno insegnare religione a scuola. Una protesta per attirare l'attenzione di Monsignor Giovanni Paolo Zedda al quale chiede da tempo un colloquio. Il protagonista della curiosa vicenda che si è verificata ieri mattina, è Federico Ventagliò, un trentenne di Villaperuccio. Il giovane non è stato dichiarato idoneo per il sacerdozio nonostante abbia portato a termine gli studi al seminario nel 2009. Da tempo chiede invano di poter insegnare religione. «Chiedo al vescovo che mi dia almeno nove ore di insegnamento» ha dichiarato. Il giovane ha ideato l'iniziativa per attirare l'attenzione su di sé. Vista la protesta e la dichiarazione rilasciata alla stampa più che la vocazione al sacerdozio è apparsa la necessità di voler trovare forse un lavoro per porre fine al forte disagio dell'occupazione giovanile. Solo con l'arrivo dei carabinieri e della polizia il seminarista ha posto fine alla sua singolare iniziativa sorridendo ai militari mentre lo esortavano a risolvere il problema in maniera meno drastica. Il giovane ha così slegato le catene dalle inferriate delle finestre, ha piegato il telo sul quale era seduto ed è andato via. (t.p.)

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