La Nuova Sardegna

Aumentano gli incidenti mortali sulle strade della Sardegna

di Alessandro Pirina
Aumentano gli incidenti mortali sulle strade della Sardegna

Le persone che hanno perso la vita sono 30: nove in più del 2014. Il bilancio della polizia stradale: oltre 2mila le patenti ritirate: la metà per stato di ebbrezza

06 gennaio 2016
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Aumentano i morti sulle strade. Nel 2015 le croci sull’asfalto sono state 30, nove in più di dodici mesi prima. Il bilancio della polizia stradale, dunque, anche quest’anno assomiglia a un bollettino di guerra. Più di mille incidenti, 30 morti e oltre 900 feriti in dodici mesi. Ma anche 2.320 patenti ritirate di cui 1.029 per guida in stato di ebbrezza e 41 per persone al volante sotto l'effetto di droghe. Ieri, come ogni anno, il Compartimento Sardegna della polizia stradale ha illustrato i numeri della sua attività annuale, dal 1 gennaio al 31 dicembre. 365 giorni in cui complessivamente sono state messe in campo 12.351 pattuglie e rilevate 31.896 infrazioni al codice della strada.

Incidenti. Il numero degli incidenti stradali è stato leggermente superiore rispetto a un anno fa, da 1.034 a 1.043, ma ad aumentare è stato soprattutto il numero dei sinistri mortali: erano 20 con 21 morti nel 2014, sono stati 28 con 30 decessi nel 2015. In calo il numero dei feriti, dai 1.009 di dodici mesi fa si è passati ai 942 dell’anno appena terminato.

Attività di controllo. Nel corso del 2015 sono stati intensificati i controlli sull'uso delle cinture di sicurezza di conducenti e passeggeri - multati 3.629 automobilisti - e del telefono cellulare al volante - registrate 1.027 infrazioni. Effettuati in totale 60.110 controlli con etilometro e precursore.

Sabato sera. Controlli che ogni settimana vengono intensificati il sabato sera quando l’eventualità di bere un drink di troppo e mettersi poi al volante è molto più diffusa. In totale sono stati effettuati 384 posti di controllo, utilizzando 450 pattuglie.

Etilometro. A risultare positivo è stato il 6,5 per cento delle persone, perlopiù giovani, controllate con l’etilometro: di queste 423 erano uomini e 40 donne. Sotto la lente d’ingrandimento della stradale sono finiti in totale 7.156 conducenti (5.862 uomini e 1.294 donne). Di sabato notte denunciate 442 persone per guida in stato di ebbrezza e 38 per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Inoltre, nell’isola sono stati confiscate 75 auto.

Polizia giudiziaria. Significativa anche l'attività di polizia giudiziaria. Controllati 252mila veicoli e identificate 307.242 persone, cinque quelle arrestate e 135 denunciate. Ispezionati anche 347 esercizi pubblici legati alla circolazione stradale.

Prevenzione. La Polstrada è stata anche impegnata durante l'anno nell'attività di prevenzione ed educazione con incontri che si sono svolti nelle scuole primarie e secondarie, in tutte le province della Sardegna e con il coinvolgimento di circa 1.500 studenti. Sono stati realizzati due servizi televisivi di sensibilizzazione: il primo a Carbonia, il secondo a Sassari.

Riduzione organici. Rispetto al 2014 ha però dovuto ridurre le pattuglie di vigilanza sulle strade in seguito alla progressiva riduzione degli organici decisa dal Viminale. Una diminuzione pari all’1,7 per cento.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative