La Nuova Sardegna

«Crescono gli iscritti a scuola e università»

«Crescono gli iscritti a scuola e università»

Un capitolo molto interessante del rapporto del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria riguarda il titoli di studio dei reclusi. Negli istituti sardi 17 reclusi hanno in tasca una laurea,...

15 gennaio 2016
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Un capitolo molto interessante del rapporto del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria riguarda il titoli di studio dei reclusi. Negli istituti sardi 17 reclusi hanno in tasca una laurea, 114 si sono diplomati alle scuole superiori, 41 sono privi di qualsiasi diploma

e 14 sono considerati tecnicamente analfabeti. Ad avere un diploma di scuola professionale sono 20 detenuti, la licenza di scuola media inferiore l'hanno conseguita in 807. «L'istruzione – spiega Giampaolo Cassitta, direttore dell'Ufficio detenuti del Provveditorato della Sardegna, nella foto accanto – è uno dei punti cardine del trattamento e quindi cerchiamo di privilegiarlo anche all'interno dei penitenziari. Tra Alghero e Tempio abbiamo più di trenta iscritti a un corso di laurea dell'Università di Sassari e molti alunni frequentano le lezioni dell'Alberghiero e del Tecnico commerciale. Poi – continua Cassitta – ci sono i corsi di formazione a un mestiere: casaro, apicoltore, macellaio. I prodotti sono poi venduti negli spacci carcerari di tutto il territorio nazionale e ultimamente anche a una società alberghiera che si è impegnata anche ad assumere i detenuti». (a.m.)

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