La Nuova Sardegna

infrastrutture

Cherchi: 275 milioni per il Sulcis

di Tamara Peddis

Il coordinatore del Piano assicura: saranno rispettate le scadenze

26 gennaio 2016
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IGLESIAS. «Nessuno stallo nel Piano Sulcis, programmi e interventi sono garantiti». A dichiararlo è il coordinatore Tore Cherchi. A dicembre 2015 il monitoraggio presenta uno stato di avanzamento nel sostegno alle imprese. Un programma di 275 milioni di euro: per la scuola e la ricerca tecnologica oltre 66 milioni, per le infrastrutture 126,5 milioni e per le bonifiche 155 milioni di risorse pubbliche, cui si sommano 27 di privati.  «I ritardi accumulati nel passato anche recente – sottolinea Cherchi – non possono essere tutti recuperati perché le regole impongono tempi che non possono essere compressi». L’impegno maggiore del coordinamento è ora rivolto al rispetto delle scadenze previste al 30 giugno, altre al 31 dicembre. Entro 5 mesi l'appalto deve essere concluso per gli insediamenti produttivi di Portovesme, Iglesias, Carbonia, Tratalias, Sant'Anna Arresi. Stessi tempi per l'appalto dei lavori del porto industriale di Portovesme. Progettazione in corso per il porto di Buggerru. Per quanto riguarda gli interventi nel porto di Carloforte (4 milioni) e Calasetta (7 milioni), per il porto industriale di Sant'Antioco per la nautica da diporto, cantieristica e pesca (9 milioni), le risorse devono essere impegnate entro il 31 dicembre. Sul fronte bonifiche, nell'area ex Seamag di Sant'Antioco (quasi 7 milioni), è stata avviata la rimozione dei detriti di demolizione e la progettazione di bonifica è in corso. Il progetto Aria all'interno del sito minerario di Gonnesa vede come soggetti attuatori, l'Istituto nazionale di fisica nucleare e l'Università di Princeton, oltre alla Carbosulcis.

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