La Nuova Sardegna

Ex Province, 1400 dipendenti saranno trasferiti nei Comuni

Ex Province, 1400 dipendenti saranno trasferiti nei Comuni

Negli ultimi due anni il personale è diminuito di quattrocento unità

24 febbraio 2016
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CAGLIARI. Le ex Province sono meno “pesanti” rispetto al 2013. In poco più di due anni, il personale è diminuito di 400 unità e ora supera appena i 1.400 dipendenti.

L’ultimo monitoraggio – decisivo per il trasferimento del personale alle Unioni di Comuni e ai futuri Ambiti ottimali – è stato presentato dall’assessore agli Enti locali, Cristiano Erriu, ai sindacati. L’occasione è stata una nuova riunione del tavolo in cui saranno condivise le strategie per dare corpo alla riforma votata dal Consiglio regionale. L’indagine è stata molto dettagliata. Oltre a quella generale in cui sono comprese «amministrazione, gestione e controllo» (332 dipendenti), le altre funzioni più affollate sono i servizi per il lavoro (265), la viabilità (236) e l'ambiente (233).

Per quanto riguarda il “capitolo” lavoro si sa già che il personale sarà trasferito nell’Agenzia regionale in attesa della riforma. Gli altri 734 impiegati, tecnici e operai saranno ricollocati nelle altre amministrazioni pubbliche. Richiamato il precedente accordo, sottoscritto alla fine del 2014, l'assessore ha presentato la prima bozza del nuovo protocollo d'intesa da cui dovrebbe partire il riordino anche per i 1.400 dipendenti delle ex Province.

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