La Nuova Sardegna

IL SIT IN

Alghero chiede più attenzione

di Gian Mario Sias
Alghero chiede più attenzione

Amministratori e politici: struttura indispensabile per il Nord

06 marzo 2016
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ALGHERO. «I pazienti e gli operatori dell’ospedale civile hanno diritto a condizioni migliori di quelle attuali, chiediamo alla Regione che il nostro ospedale sia classificato come presidio di primo livello, ma vogliamo che non tramonti il progetto per la costruzione di una nuova struttura». È il percorso in tre mosse tracciato da politici, amministratori, addetti ai lavori e cittadini. In cento hanno partecipato ieri a Soccorriamo l'ospedale - Presente e prospettive future dell'ospedale di Alghero, manifestazione promossa da Forza Italia. Al dibattito realizzato all'ingresso dell'ospedale civile di via Don Minzoni hanno partecipato anche i rappresentanti istituzionali di Ozieri, Ittiri e Thiesi, direttamente interessati dal processo di riorganizzazione della rete ospedaliera regionale, e di tutto il territorio provinciale. Dal sindaco Mario Bruno al consigliere regionale Marco Tedde, dal presidente della commissione Sanità del Comune, Alessandro Nasone, ai promotori Michele Pais e Nunzio Camerada, dai sindaci di Ozieri, Ittiri e Villanova Monteleone, Leonardo Ladu, Antonio Sau e Quirico Meloni, ai rappresentanti di altri Comuni: il Nord Ovest Sardegna ha ribadito con forza, anche se con diverse tonalità di rabbia nei confronti di Cagliari e della Regione, la necessità di ripensare i piani per la sanità del territorio. Gli amministratori della Riviera del corallo e del territorio sono preoccupati per il futuro, ma anche se guardano al presente non si sentono per niente rassicurati.

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