La Nuova Sardegna

il caso Oppus

La revoca del vicesindaco divide Mandas e la Trexenta

La revoca del vicesindaco divide Mandas e la Trexenta

MANDAS. È già un caso e ha provocato tante reazioni la revoca dall’incarico all’ormai ex vicesindaco di Mandas Umberto Oppus, da parte del sindaco Marco Pisano. Il direttore generale dell’Anci...

27 marzo 2016
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MANDAS. È già un caso e ha provocato tante reazioni la revoca dall’incarico all’ormai ex vicesindaco di Mandas Umberto Oppus, da parte del sindaco Marco Pisano. Il direttore generale dell’Anci Sardegna ha ricevuto attestati di solidarietà e di stima, messaggi, e-mail, da quasi tutti i sindaci non solo della Trexenta, ma anche dei territori confinanti, e da diverse centinaia di mandaresi. «Sono rimasto stupefatto – dice Rodolfo Cancedda, sindaco di Gesico e presidente dell’associazione sarda enti locali (Asel-Sardegna). È assurdo accusare Umberto Oppus di scarso rendimento. Le sue assenze? Ritengo che abbia evitato di partecipare e di essere sempre presente non appena ha percepito di essere considerato ingombrante. Escludo abbia mai remato contro. Bisogna tenere a mente che Oppus nei 15 in cui è stato sindaco ha fatto crescere Mandas facendola diventare centro guida della Trexenta. La decisione del sindaco è stata una forzatura. Avrebbe sicuramente fatto meglio a chiedergli a quattro occhi di dimettersi». Chi condivide la revoca è il capogruppo della minoranza civica di sinistra, Bentu Noi, Paolo Rocchitta, «Sono soddisfatto. Il sindaco Pisano ha compiuto un atto coraggioso. Senza confondere i ruoli noi sosterremo le iniziative che il sindaco Pisano proporrà per il paese».

Il segretario provinciale dell’Udc Nello Cappai, sindaco di Guamaggiore non ha voluto commentare: «Non voglio entrare nel merito di questioni che riguardano altri comuni».(g.c.b.)

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