La Nuova Sardegna

Minaccia il suicidio col gas: paura in un condominio

Elmas, un 56enne con disturbi psichichi si è barricato dentro il suo appartamento Trattativa di due ore con carabinieri e vigili del fuoco. Evacuate cinque famiglie

30 marzo 2016
1 MINUTI DI LETTURA





ELMAS. Un brigadiere e un vigile del fuoco alla fine di una lunga trattativa sono riusciti a entrare nell’abitazione già satura di gas dove sarebbe bastato davvero molto poco per scatenare l’esplosione che il padrone di casa, un 56enne con problemi psichici, ha detto per quasi due ore di voler innescare. Voleva uccidersi. Quando è arrivato l’allarme in centrale i carabinieri agli ordini del tenente Marcello Pezzi comandante del nucleo radiomobile della compagnia di Cagliari hanno prima di tutto fatto evacuare la palazzina dove c’erano altre cinque famiglie e poi hanno tentato di dialogare con l’uomo direttamente dalla centrale mentre nel pianerottolo dove c’era la porta d’ingresso un carabiniere e un vigile del fuoco cercavano di convincere l’uomo a farli entrare. I carabinieri delle pattuglie lungo la strada e i vigili del fuoco avevano intanto cinturato tutto l’isolato per evitare che qualcuno si avvicinasse. A fine mattina l’uomo ha deciso di aprire la porta. In cura per un disturbo psichico ieri mattina aveva deciso di farla finita. Ha aperto la bombola del gas e gli stessi vicini a un certo punto hanno avvertito l’odore. Alla trattativa hanno partecipato anche due assistenti sociali che conoscevano la situazione dell’uomo. Un’ambulanza alla fine ha accompagnato l’uomo al Centro di salute mentale.

Il nuovo decreto

«La mannaia sul Superbonus devasterà tantissime vite»

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative