La Nuova Sardegna

SASSARI. Sembrava camminare sul viale del tramonto. Invece il Tanka Village si riscopre più robusto e con nuova linfa nelle vene. E soprattutto con un nuovo gestore. È il risultato di una operazione a più livelli. L’Investindustrial, la società del finanziere milanese Andrea Bonomi, ha appena acquisito la Valtur. E ha anche sottoscritto un contratto di locazione per assicurare a Valtur la gestione del Tanka Village di Villasimius. Insomma, il tempio del turismo che da anni si affaccia sul mare del sud dell’isola si prepara a vivere una stagione di rilancio. Si tratta di un progetto che si basa su un contratto di locazione pluriennale e su nuovi investimenti. Una buona notizia per il territorio e per centinaia di lavoratori.

Impero del turismo. Le ultime spese del finanziere di Andrea Bonomi sono da capogiro. Ha da poco messo nel carrello l’Aston Martin e la Chicco. Ieri l’acquisto di Valtur. La società Sofia srl, riconducibile alla famiglia Ljuljdjuraj che in precedenza controllava Valtur, manterrà una partecipazione di minoranza. Una operazione da 100 milioni di euro che ha un obiettivo: creare un grande polo turistico a marchio italiano che va dalla Grecia al Portogallo. Anche per questo Andrea Bonomi sta acquisendo la proprietà immobiliare di tre resort, a Ostuni, Pila e Marilleva, già gestiti dalla Valtur. Poi ha voluto assicurarsi la gestione del Tanka Village.

Operazione rilancio. Il Tanka non navigava in acque tranquille. Era addirittura a rischio la summer 2016, con la conseguente perdita di circa 600 posti, per un gravissimo danno per l’intero indotto. Il Tanka sembrava finito al centro di una disputa tra colossi del turismo mondiale. Tutto questo dopo la scadenza del contratto di gestione di una società del gruppo Unipol, che aveva affittato dall’Enpam, l’ente previdenziale dei medici, il resort di Villasimius. Ieri invece la svolta. «Con il Tanka come nuova prestigiosa destinazione estiva, già per l’estate 2016, Valtur supererà un milione e mezzo di pernottamenti annui – hanno spiegato da Investindustrial –. Il Tanka rappresenta uno dei fiori all’occhiello delle strutture ricettive italiane». L’operazione è solida. Si parla di un contratto pluriennale di un minimo di 9 anni.

Futuro roseo. Soddisfatto Gian Marco Nicelli, ad di Antirion sgr, gestore del fondo che ha incamerato gli alberghi Enpam. «Abbiamo avuto tante manifestazioni d’interesse e ci siamo concentrati sulle proposte di tre grandi operatori del turismo – spiega Nicelli –. L’offerta di Valtur, che punta alla creazione di un polo del turismo italiano, presenta sia termini economici che un piano industriale. Ma anche condizioni per la tutela dei lavoratori e ricadute sul territorio». Dunque, nessun timore per la summer 2016. «È importante il fatto che il contratto di locazione prenda avvio già dalla stagione in arrivo e che quindi permetta una partenza immediata delle attività» continua Nicelli. Inoltre Valtur sarebbe intenzionata a mettere in campo nuovi investimenti. «L’accordo prevede una valutazione congiunta sulle azioni da intraprendere per rendere il Tanka ancor più importante – conclude l’ad –. Questo dovrebbe avvenire attraverso investimenti per decine di milioni di euro. Il nostro obiettivo è definire la fase di studio nei prossimi 15-18 mesi, per poi proseguire con un accordo strategico di lungo periodo».