La Nuova Sardegna

La Regione: a noi preme solo la sicurezza

La Regione: a noi preme solo la sicurezza

SASSARI. Da dieci mesi la Regione ha aperto un dossier sul caso new jersey della Sassari Olbia. Un confronto con l’Anas proprio per fare piena luce sulla sicurezza delle barriere di protezione della...

01 maggio 2016
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SASSARI. Da dieci mesi la Regione ha aperto un dossier sul caso new jersey della Sassari Olbia. Un confronto con l’Anas proprio per fare piena luce sulla sicurezza delle barriere di protezione della nuova 4 corsie. Tutto nasce da una segnalazione arrivata nel 2015 all’assessorato ai Lavori pubblici sull’esistenza di new jersey di nuova generazione, realizzati in Sardegna. «La Regione viene a sapere della presenza sul mercato di un prodotto più avanzato di quello in uso, quasi in esclusiva, in Sardegna – ha detto l’assessore Paolo Maninchedda (foto) –. Chiede spiegazioni all'Anas, che aveva a sua volta attivato una complessa attività di verifica delle caratteristiche dei prodotti concorrenti, giungendo ad affidare una perizia a un docente universitario. Il nuovo prodotto è sicuramente migliore del vecchio e molto più sicuro, cioè capace di tutelare meglio l'incolumità degli automobilisti». Insomma, i nuovi new jersey sarebbero di qualità superiore per una strada come la nuova Sassari Olbia ed eviterebbero pericolose invasioni di corsia. In altre parole, rispondono ancora di più a quello che è il principale interesse della Regione: garantire la massima sicurezza sulla 4 corsie. L’Anas, però, tergiversa, anche perché ha il timore che il cambio di programma, ovvero cambiare i contratti già firmati con le imprese che hanno vinto gli appalti, potrebbe comportare ulteriori costi. Della questione la Regione - che sulla vicenda non ha alcun potere decisionale ma solo compiti di sorveglianza sullo stato dei lavori - ha informato anche il ministero delle Infrastrutture, che, però, 10 mesi dopo, non ha ancora preso posizione.

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