La Nuova Sardegna

L’artigianato sardo su Amazon: è lo sbarco nel mercato globale

di Roberto Petretto
L’artigianato sardo su Amazon: è lo sbarco nel mercato globale

A Mogoro siglato l’accordo sui prodotti di alta qualità tra la Regione e il colosso dell’e-commerce Quasi un migliaio di eccellenze in vendita sul sito italiano, in Germania e in Gran Bretagna

07 maggio 2016
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INVIATO A MOGORO. Arrivando a Mogoro, lasciandosi alle spalle la statale 131, lungo la strada che si arrampica verso il paese, colpisce la lunga serie di cartelloni pubblicitari che raccontano una realtà economica locale fatta da artigiani che lavorano il legno e intessono le trame di tappeti e arazzi. Quei cartelloni, che in alcuni casi mostrano i segni del tempo, rischiano ora di invecchiare in modo forse definitivo. Il messaggio che prima era rivolto agli automobilisti impegnati nella guida lungo la provinciale, ora guarda più in là. Molto più in là. Potenzialmente a quasi tutto il mondo. È l'effetto dell'accordo presentato ieri mattina nella "casa" della Fiera regionale dell'artigianato: ceramiche, gioielli, complementi d’arredo, tappeti, mobili sono ora disponibili nel più grande negozio virtuale su scala planetaria: Amazon.

I prodotti dell’artigianato artistico sardo saranno proposti sul sito italiano dell colosso mondiale dell’e-commerce, ma anche su quelli della Gran Bretagna e della Germania. Si apre un mercato potenziale vastissimo per le tante eccellenze sarde. Ieri mattina l’accordo è stato presentato dal presidente della Giunta regionale, Francesco Pigliaru, dall’assessore al Turismo e artigianato, Francesco Morandi, e da Giulio Lampugnani, manager dei servizi ai seller di Amazon Italia.

Quasi un migliaio, per ora, i prodotti dell'artigianato artistico, tradizionale e di design sardo, frutto del lavoro di 57 diversi artigiani, esposti nelle vetrine web di Amazon. Prodotti che potrebbero avere un pubblico potenziale di e 285 milioni di clienti sparsi in tutto il mondo. I gioielli dell’artigianato sardo vanno ad aggiungersi ai 30.000 già presenti nella vetrina del Made in Italy di Amazon, realizzati da centinaia di artigiani italiani.

Amazon ha assicurato tutta l’assistenza necessaria. Gli artigiani avranno una doppia opzione: distribuire in proprio i prodotti, sulla base delle ordinazioni che arriveranno attraverso il sito di Amazon, oppure consegnare uno stock alla piattaforma logistica della società, un colosso vicino a Piacenza, lasciando l’incombenza della distribuzione e della consegna e concentrandosi sulla produzione.

I clienti possono trovare le informazioni specifiche di ogni prodotto: le immagini, le descrizioni delle botteghe dove è stato realizzato e le tecniche utilizzate, leggendo schede dettagliate e osservando immagini in alta definizione. I clienti italiani e internazionali possono scoprire e comprare i prodotti su Amazon.it, Amazon.co.uk e su Amazon.de. Inoltre, molto presto, una selezione di prodotti sarà disponibile anche sul sito Amazon.com

Che prospettive può aprire questa novità? I dirigenti di Amazon hanno portato qualche numero: «Durante gli ultimi 12 mesi - ha detto Giulio Lampugnani di Amazon Italia -, il numero di aziende italiane che hanno esportato i loro prodotti con Amazon è cresciuto di più del 135 per cento e hanno fatturato più di 165 milioni di euro in esportazioni».

L’accordo con la Regione ha consentito a Amazon di appoggiarsi a una struttura regionale che già riunisce le eccellenze dell’artigianato sardo. Attraverso il portale www.sardegnaartigianato.com si parte da una base di creazioni in vetro, maschere, dai monili etnici isolani, tappeti e arazzi, complementi d’arredo e mobili in legno.

Alla presentazione dell’iniziativa hanno partecipato alcuni artigiani presenti da ieri sulla vetrina di Amazon: Terrapintada, un gruppo di tre artigiani-designer che dal 1996 progettano, sperimentano e realizzano interamente a mano ceramiche di carattere contemporaneo; Kernos Ceramiche, azienda cagliaritana che dal 2003 produce pezzi artistici interamente realizzati a mano; la Pinokkieria di Maestrodascia di Ales, il paese natale di Antonio Gramsci, che offre una vasta fauna di animali legnosi e personaggi che si riferiscono all'immaginario storico della Sardegna. C’è una strada tracciata: è virtuale, ma sembra quella giusta.

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