La Nuova Sardegna

Dopo sette anni di controversie giudiziarie, i lotti del camping di Gutturu de Flumini, nella marina di Arbus, sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Questa mattina il sindaco Antonello Ecca, accompagnato dalla giunta, ha consegnato le chiavi di accesso al camping a chi aveva diritto a ritornare in possesso dei piccoli terreni che avevano acquistato dalla vecchia società proprietaria del camping, intestata al torinese Marino Cantarella e fallita per insolvenze finanziarie. L'intera area camping era stata confiscata dal tribunale civile, e le decine di persone che avevano acquistato i piccoli lotti si erano ritrovate senza niente e con l'impossibilità di utilizzare le loro legittime proprietà. Ci sono voluti sette anni di procedure giudiziarie e sentenze ma ora tutto si è risolto. «Abbiamo mantenuto la promessa – ha detto il sindaco nel consegnare le chiavi del camping ai proprietari dei mini lotti – e dopo avere approvato in consiglio comunale la presa d' atto delle sentenze dei giudici, abbiamo restituito i terreni a chi li aveva acquistati dalla società poi fallita». Ora dovrà essere fatto un lavoro congiunto tra i proprietari e l'amministrazione comunale per ripristinare il sito abbandonato da anni. «Questa è una grande giornata – ha aggiunto il sindaco – penso che far rivivere questo luogo sia importante per far crescere il nostro territorio. Continueremo il nostro impegno per il ripristino e il rilancio di questa area. Ringrazio proprietari che hanno atteso la restituzione di quanto gli era stato ingiustamente sottratto». (l.on.)