La Nuova Sardegna

Amici e conoscenti sotto choc

di Gian Carlo Bulla
Amici e conoscenti sotto choc

«Erano persone semplici, impegnate nella protezione civile e molto credenti»

12 maggio 2016
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SETTIMO SAN PIETRO. Incredulità, sgomento, rabbia e grande commozione sono i sentimenti generati tra gli abitanti del paese del Basso Campidano dal duplice omicidio dei coniugi Giuseppe Diana (noto Pino) e Luciana Corgiolu. La coppia originaria di Nuxis (lui) e di Ulassai (lei) si era ben inserita a Settimo San Pietro, dove si era trasferita nella seconda metà degli anni novanta e viveva in via Copernico, nell’area di nuova espansione, ed era molto conosciuta e stimata. «Conoscevo abbastanza bene i due coniugi – dice il parroco don Giuseppe Orrù – entrambi venivano a messa la domenica e i giorni festivi. Una coppia affiatata, tranquilla e credente. Preferisco non commentare la tragedia che ha sconvolto il paese ma mi sento di dire che anche in queste triste occasioni dobbiamo sentirci amati da Dio».

«Giuseppe era una persona splendida, semplice, seria e unica, un volontario con la V maiuscola – sottolinea Luciano Bernardi, fondatore e attuale componente del direttivo dell’associazione di volontariato e protezione civile della quale era socio Pino Diana – riusciva a trascinare e a coinvolgere tutti. Era uno chef apprezzato dalla nostra associazione, un cuoco eccellente».

«In qualsiasi occasione sapevamo di poter contare su di lui – afferma Luigia Cappai – Giuseppe non si tirava mai indietro ed era sempre disponibile. Tutte le volte che cucinava si sentiva orgoglioso e appagato. Era un punto di riferimento per tutti».

«La tragica notizia mi ha profondamente scosso – dichiara Stefano Atzori, assessore alla cultura del Comune di Settimo San Pietro – stento a crederci. Pino Diana e Luciana Corgiolu erano molto affiatati. Dopo aver adottato i due ragazzi russi si sentivano pienamente realizzati ed erano orgogliosi dei due figli. La tragedia ha scosso tutti e ha provocato una grande commozione».

«Il duplice omicidio ha profondamente turbato la nostra comunità – dichiara il sindaco di Settimo San Pietro, Gianluigi Puddu – nei giorni scorsi avevo incontrato Pino che mi aveva manifestato la volontà di voler organizzare dei progetti per valorizzare le tradizioni locali del nostro paese. Il suo entusiasmo e la sua voglia di fare sono riusciti a interessarmi e a trascinarmi. Insieme alla giunta comunale abbiamo deciso di proclamare il lutto cittadino per il giorno dei funerali».

«Quanto è accaduto mi dispiace tantissimo – dice Luisella Mulas, una delle vicine di casa della coppia – Pino e Luciana erano persone solari e due vicini ideali».

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