La Nuova Sardegna

SANLURI. Incredibile vicenda di degrado domestico scoperta a seguito di un incendio scoppiato in una abitazione, con una tragedia fortunatamente solo sfiorata. Una coppia di anziani ha rischiato di morire nella loro casa tugurio invasa dal fumo e dalle fiamme sprigionatesi per un corto circuito nell'impianto elettrico. Sono riusciti a mettersi in salvo uscendo in strada, dove sono stati poi soccorsi dai vigili del fuoco intanto giunti sul posto. Ma quello che poi è apparso agli occhi dei soccorritori è stato davvero fuori da ogni logica di civile. L'appartamento della coppia era un autentico immondezzaio domestico, con rifiuti di ogni genere accatastati ovunque. Scontato immaginare a prima vista che tanto degrado potesse essere dettato da una condizione di miseria, o infermità, o comunque di sottocultura sociale.

Invece no, i due anziani, entrambi pensionati, sono benestanti e sicuramente con un discreto conto in banca. La salute di entrambi non è poi tanto male: l'uomo ha qualche problema a un ginocchio e soffre di vuoti di memoria, mentre la moglie è autonoma e autosufficiente, tanto da prendersi cura da sola del marito. Non hanno figli, nè parenti: i soldi delle pensioni finiscono quasi interamente nel conto corrente, i terreni sono abbandonati, le spese limitate al necessario. L’altra notte, intorno alle 3, nella casa dei rifiuti si è sviluppato un incendio a causa di un corto circuito all'impianto elettrico. I due anziani dormivano, è stata la donna ad accorgersi del fumo che ormai aveva invaso del tutto l'abitazione. Ha svegliato il marito e si è precipitata in strada per chiedere soccorsi. Qualcuno ha aiutato l'anziano ad uscire, poi sono arrivati i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme che stavano cominciando a levarsi alte fra i rifiuti accatastati in casa. L’uomo è stato portato con un'ambulanza del 118 all'ospedale di San Gavino.