La Nuova Sardegna

Nicola Sassu la spunta in volata

di Salvatore Santoni
Nicola Sassu la spunta in volata

Il candidato del centrosinistra stacca l’ex sindaco Antonio Canu di 200 voti. Lontanissimo Salvatore Porru con “CambiAmo”

07 giugno 2016
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SENNORI. Lo scrutinio è stato un testa a testa fino all’ultimo voto. La certezza definitiva è arrivata alle prime luci dell’alba di lunedì. Nicola Sassu è il nuovo sindaco di Sennori: la sua lista ha superato quella dell’ex sindaco Antonio Canu di 200 voti. Staccato il M5S che però si consola con il record per il candidato più votato della tornata elettorale. Grande delusione per Salvatore Porru: la sua lista CambiAMO Sennori si ferma a 840 voti e in consiglio comunale avrà soltanto un seggio. Il neo sindacato ha festeggiato l’elezione con una piccola folla di persone che si è radunata al seggio delle scuole del quartiere Montigeddu.

Testa a testa. Domenica sera, l’ex sindaco Antonio Canu ha accarezzato il ritorno nell’ufficio più ambito di via Brigata Sassari. Per qualche ora ha risposto colpo su colpo macinando voti in tutte le sezioni, ma si è dovuto arrendere a divari a doppia cifra in alcuni quartieri chiave del paese. Che cosa è successo? «La frammentazione in quattro liste - spiega Canu - ha diviso il paese e questa situazione ha avvantaggiato la lista dell’amministrazione uscente». In alcuni frangenti dello scrutinio il divario tra le prime due liste era davvero minimo. Alla fine, il risultato finale ha registrato 200 voti di differenza. «Pensavamo di vincere - aggiunge il consigliere - ma prendiamo atto del risultato delle scelte dei cittadini. Facciamo gli auguri al nuovo sindaco e al nuovo consiglio comunale».

La bocciatura. C’è chi dalle elezioni di domenica è uscito con le ossa rotte. Il candidato Salvatore Porru e la sua lista CambiAMO Sennori (840 voti), per esempio. Lo si è capito dalle prime 20 schede di ogni seggio: non è stato in partita neanche per un istante, rispettando gli infausti pronostici della vigilia. «Ci aspettavamo di più - commenta Porru -. Pensavamo che Sennori scegliesse il cambiamento e invece il paese ha preferito consolidare le logiche pre-costituite. In ogni caso, noi siamo pronti a fare la nostra parte proponendo un’opposizione costruttiva».

M5S. Sul fronte dei pentastellati c’è una notizia buona e una cattiva. La prima è che il movimento ha registrato il record per il candidato consigliere con più preferenze, Matteuccia Paschino (293 voti); la seconda è che, nonostante le aspettative della vigilia, ha perso le elezioni. Di positivo c’è anche guadagna un seggio in più (diventano 2) rispetto al passato. «Sono soddisfatta del nostro risultato – commenta la candidata sindaco, Melania Cossu – Come lista ci siamo proposti come alternativa a tutti gli altri e ai soliti personaggi che sono sulla scena politica da anni».

La novità rispetto al passato è che prima delle elezioni non è stato siglato l’accordo sugli avvicendamenti annuali dei consiglieri, una prassi del movimento sennorese per far ruotare tutti i candidati. «A questa tornata elettorale non è stato previsto – aggiunge Cossu – Il nostro mandato potrebbe durare anche cinque anni, salvo situazioni particolari».

Il nuovo Consiglio. Il nuovo consiglio comunale sarà rinnovato per circa la metà dei suoi componenti. L’inizio della legislatura coincide con gli addii – alcuni voluti, altri subiti – di molti big della politica sennorese. C’è chi, come Giovanni Cocco e Vincenzo Leoni, ha lasciato il passo dopo un’esperienza decennale, e chi è rimasto fuori perché schierato nelle liste di minoranza, vedi Vittorio Cossu, Gian Mario Ogana e Fabio Sassu.

Oggi intanto nella sezione numero 1 è prevista la proclamazione degli eletti ed entro venti giorni verrà invece convocata la nuova assemblea civica. (s.s.)

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