La Nuova Sardegna

partono gli sconti

Un via ai saldi tra le polemiche

Un via ai saldi tra le polemiche

Per Confcommercio non bastano più: servono politiche di sostegno

03 luglio 2016
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CAGLIARI. Ieri sono cominciati i saldi estivi che si concluderanno il 31 agosto. Molto attesi dai consumatori, non creano grandi aspettative tra i commercianti che non hanno cominciato la stagione nel migliore dei modi a causa delle avverse condizioni meteo che hanno frenato gli acquisti. Secondo il centro studi di Confcommercio Sardegna si prevede una leggera ripresa dei consumi con un +0,3% rispetto allo scorso anno su base regionale per una spesa media pro capite di 92 euro con punte di 140 euro,una spesa media per famiglia di 214 euro, soprattutto nelle zone turistiche. Si parte subito anche con percentuali importanti di sconti che vanno dal 30% al 50%.

«A causa delle piogge a ridosso dell'estate i commercianti non hanno potuto aumentare i ricavi, già a giugno ci sono state offerte promozionali anticipate - afferma il presidente regionale dell'associazione, Alberto Bertolotti -. Continuiamo a chiedere politiche di sostegno dei consumi nei negozi che stanno abbandonando i nostri centri. È inoltre necessaria una revisione della normativa sulle vendite promozionali che non può più essere ancorata ai vecchi schemi economici del passato. Infine - conclude Bertolotti - sugli incentivi al settore, che attualmente sono fermi al palo, auspichiamo una celere pubblicazione dei bandi».

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