La Nuova Sardegna

Partorisce in traghetto, la bimba muore

di Simone Repetto
Partorisce in traghetto, la bimba muore

La piccola è nata tra Carloforte e Portovesme. Era prematura, è stata trasportata all’ospedale di Carbonia, ma è deceduta

12 luglio 2016
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CARLOFORTE. Tragedia per una turista 31enne in attesa di un figlio: ieri mattina si sentiva male, ha deciso di raggiungere l’ospedale più vicino, ma, salita sul traghetto, è stata colta da dolori molto forti, è entrata in travaglio e la bimba, nata alla 27esima settimana, non è sopravvissuta nonostante gli sforzi dei medici dell’ospedale Sirai dove nel frattempo la puerpera e la neonata giunte a terra erano state portate con un’ambulanza del 118. Tutto è successo a bordo del traghetto Delcomar, in navigazione verso Portovesme, tra lo stupore e l'ansia che ha pervaso i passeggeri quando si è appresa la notizia del parto in corso, diventati sincero sgomento quando si è saputo che la piccola, di 27 settimane e quattro giorni, è morta appena arrivata all' ospedale.

I dolori. Ieri alle 6, tra le prime auto imbarcate a Carloforte con destinazione Portovesme c’era quella con a bordo una turista 31enne lombarda. La donna, incinta di 27 settimane, aveva urgenza di arrivare in ospedale per farsi visitare perché durante il soggiorno a Carloforte aveva accusato alcuni disturbi. Appena salita sulla nave le sue condizioni sono peggiorate ed erano chiare le avvisaglie di un parto prematuro. Il personale marittimo si è messo alla ricerca di un medico e ha avuto la fortuna di trovare una ostetrica, mentre un maresciallo della Guardia costiera di Portoscuso allertava la sala operativa della Capitaneria di porto per far intervenire un'ambulanza del 118.

Il parto. La donna, in piena navigazione, è stata così aiutata nel parto e ha dato alla luce una bambina. Approdate in porto, la neonata e la madre sono state subito affidate ai sanitari del 118 che le hanno trasportate all'ospedale Sirai di Carbonia. Il quadro clinico della piccola era disperato. I medici hanno tentato in tutti i modi di tenerla in vita, ma non c'è stato nulla da fare.

Lo choc. L'episodio, è accaduto all'alba, la donna stava concludendo la vacanza a Carloforte con il compagno di origini carlofortine e, incinta di sei mesi, si è sentita male nella notte e, col primo traghetto disponibile, ha deciso di andare in ospedale. Adesso è ricoverata nel reparto di Ginecologia dell’ospedale Sirai, le sue condizioni fisiche sono buone ma è in grave stato di choc per la perdita della sua bambina. Nel frattempo sono arrivati i parenti, per tutto il giorno la paziente ha ricevuto il sostegno e l’affetto dei suoi familiari che sono stati ammessi nel reparto senza limiti di orario.

La polemica. Su Facebook la tragedia della coppia in vacanza ha riaperto un dibattito mai sopito a Carloforte, isola minore. Il tema è la necessità di avere un pronto soccorso attrezzato e specializzato ed un mezzo nautico in grado di raggiungere Portovesme in pochi minuti per le emergenze sanitarie, soprattutto con mare piatto, come era quello di ieri.

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