La Nuova Sardegna

Scontro in porto a Genova, paura sulla nave per la Sardegna

di Claudio Zoccheddu
Scontro in porto a Genova, paura sulla nave per la Sardegna

La Sharden della Tirrenia, diretta a Porto Torres, ha toccato la Excelsior (Gnv) nel corso di una tempesta che si è abbattuta sullo scalo ligure. Nessuno è rimasto ferito

14 luglio 2016
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GENOVA. Vento, grandine e paura. Ieri sera, intorno alle 21, due navi si sono scontrate al porto di Genova. La Sharden della Tirrenia, al momento di mollare gli ormeggi e di lasciare il porto per prendere il largo in direzione di Porto Torres, è stata investita da una raffica di vento e ha cozzato contro la poppa della Excelsior, diretta a Palermo.

Fra i passeggeri a bordo delle due navi, in tutto un migliaio di persone che si erano imbarcate per partire verso Porto Torres e verso Palermo, non ci sono stati feriti ma solo tanta paura amplificata dal rumore causato dal suono acuto dei due scafi che sono entrati in contatto. L'urto ha provocato danni lievi alle due navi che, infatti, hanno comunque preso il mare verso le loro destinazioni.

La prima a mollare gli ormeggi e a puntare la prua verso la Sardegna è stata la Sharden che ha abbandonato Genova poco dopo l’urto. La Gnv Excelsior, danneggiata nella parte della prua, è invece partita in serata perché aveva necessità di fare ulteriori verifiche. Sull'incidente la Capitaneria di porto del Genova ha avviato un'indagine e le due navi, una volta a destinazione, saranno sottoposte a una visita tecnica che valuterà se l’urto ha provocato danni strutturali che sono sembrati piuttosto improbabili agli ispettori della Capitaneria di porto che hanno avvallato la partenza. La prima ispezione dopo l'urto, infatti, ha permesso di scartare questa possibilità. Le forti raffiche spirate alle 21 sulla città e sul litorale hanno raggiunto i 40 nodi. Oltre allo scontro fra le due navi in porto il vento ha fatto inclinare una fila di container a bordo di una nave che stava per essere sbarcata al porto di Voltri: i contenitori sono stati comunque sbarcati uno a uno con le gru dello scalo.

L’incidente di ieri ha ricordato quello accaduto circa un mese fa a Livorno quando entrarono in contatto la Moby Wonder e il cargo Espresso Catania, della compagnia Tirrenia, che si apprestava a compiere quella che doveva essere un'operazione di routine anche se quel braccio del porto di Livorno non è uno dei più agevoli. Infatti, le operazioni di allontanamento dalla banchina erano fallite e il cargo aveva cozzato con la nave passeggeri che stava imbarcando le auto dirette in Sardegna.

I disservizi maggiori erano toccati ai passeggeri che si stavano imbarcando sulla Wonder, che avrebbe dovuto lasciare Livorno, diretta verso Olbia, alle 22. Mentre l'imbarco era terminato un'ora e mezza dopo e la nave aveva abbandonato Livorno intorno alla mezzanotte, con due ore di ritardo. Nell’incidente non c’erano stati feriti e la disavventura si era conclusa con un danneggiamento lieve alla fiancata della nave e a una delle scalette di bordo.

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