La Nuova Sardegna

Caso Ryanair, il ministro Delrio conferma: via le tasse

di Serena Lullia
Caso Ryanair, il ministro Delrio conferma: via le tasse

Il responsabile dei Trasporti del governo Renzi parla a Olbia del caso Alghero: niente balzello sino al 2019. Soddisfazione per l’esito della vertenza Meridiana

16 luglio 2016
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OLBIA. Il Governo conferma la cancellazione del balzello che ha messo in fuga Ryanair. Via il rincaro di 2,50 euro sulle tasse aeroportuali già da settembre. L’emendamento è stato trasmesso al dipartimento Rapporti con il Parlamento, ha ricevuto la copertura finanziaria e ora dovrà essere votato. A metà ottobre, con la legge di stabilità, via la tassa anche per il triennio 2017-2019. Il ministro ai Trasporti, Graziano Delrio, lo annuncia prima del vertice olbiese con il governatore Francesco Pigliaru, l’assessore ai Trasporti Massimo Deiana, i sindaci del nord ovest Mario Bruno di Alghero, Nicola Sanna di Sassari, la deputata Pd Giovanna Sanna che è anche sindaco di Florinas. «Come anticipato al presidente Pigliaru abbiamo presentato l’emendamento per tagliare da subito la tassa per il 2016- dice il ministro –. Nella legge di stabilità che si farà a metà ottobre verrà tolta per il triennio 2017,2018 e 2019. Con il decreto enti locali abbiamo fatto un primo passo verso la soluzione definitiva». Soddisfatto il governatore Pigliaru. «Il Governo ha mantenuto gli impegni e di questo ringraziamo il presidente Renzi oltre che il ministro – afferma –. Ora auspichiamo che le compagnie si comportino di conseguenza». L’altro aspetto emerso dall’incontro è la revisione delle linee guida sugli incentivi, altro tema che, insieme alla cancellazione delle tasse, era al centro delle richieste dei vettori low cost.

Meridiana. Sull’accordo che vede l’ingresso del Qatar al 49% nella compagnia dell’Aga Khan il ministro si dice soddisfatto. «L’azienda voleva procedere a un drastico ridimensionamento del personale e non aveva una prospettiva industriale certa – commenta –. Avremmo rischiato di perdere più di 2mila posti di lavoro. Per questo il Governo si è messo al fianco del sindacati e dell’azienda nella trattativa per ridurre al minimo gli esuberi. Credo che ci siamo riusciti. Poi non considero una vittoria quando si perde anche solo un posto di lavoro. Ma è anche vero che siamo riusciti a ridurre di molto gli esuberi. Inoltre con questo accordo industriale si gettano le basi perché i lavoratori vengano gradualmente richiamati. L’accordo è una grande notizia per la Sardegna, per l’Italia e i lavoratori».

Binario unico. Delrio parla anche di binario unico. «In Sardegna non rappresenta un pericolo – commenta –. Ce ne sono più di 9mila chilometri nella rete nazionale ma dotati di tecnologie adeguate. Il senso degli accordi siglati con le regioni va in questa direzione. Fare in modo che anche sulle linee di esclusiva competenza regionale ci sia un investimento tecnologico». 150 i milioni di euro per la rete sarda messi in cantiere dal Governo.

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