La Nuova Sardegna

La cittadinanza attiva in Europa

La cittadinanza attiva in Europa

Un incontro sulle opportunità del dopo Brexit a poche ore dall’attentato di Nizza

19 luglio 2016
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CAGLIARI. Realizzata dall'associazione Tdm 2000, si è svolta sabato, nella sala conferenza della Fondazione Banco di Sardegna, una giornata di lavori sul tema dell'Europa e della cittadinanza attiva dal titolo “Europa, territori e opportunità, dalla Brexit alla consapevolezza di una vera cittadinanza europea". All'incontro, che ha visto la partecipazione di un vasto pubblico, fra cui numerosi delegati di associazioni internazionali, sono intervenuti gli europarlamentari Salvatore Cicu e Daniele Viotti, il neo assessore comunale alla pubblica istruzione Yuri Marcialis, Graziano Milia in rappresentanza della Fondazione Banco di Sardegna, Andrea Ferrara dell'Agenzia Nazionale per i Giovani e Mihaela Bolohan.

Molti i temi trattati che, anche alla luce dei recenti tragici fatti di Nizza e Ankara, hanno toccato la lontananza dalle Istituzioni comunitarie percepita da molte persone. In particolar modo sono state presentate delle "raccomandazioni", elaborate da focus group di elettori di 5 regioni, volte a rendere l'Europa più "vicina" agli Europei.

Fra le attività realizzate nella giornata anche dei focus group su cittadinanza attiva, impresa e turismo nei quali sono stati illustrate le opportunità offerte dall'Unione Europea nei rispettivi settori e, a contempo, sono state sviluppate delle proposte di linee guida per la crescita.

L'incontro si è svolto nell'ambito del progetto comunitario "Europe, my Country" realizzato dall'associazione Tdm 2000 in collaborazione con l'organizzazione rumena "Eurodemos".

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