La Nuova Sardegna

Dieci bandi per la Cultura

Aziende della creatività, la Regione finanzia le idee

Aziende della creatività, la Regione finanzia le idee

CAGLIARI. Dove c’è il rischio dello spopolamento, l’antidoto può e deve essere anche la cultura. È uno degli obiettivi del programma pensato dalla Regione a metà strada fra gli incentivi alle...

13 agosto 2016
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CAGLIARI. Dove c’è il rischio dello spopolamento, l’antidoto può e deve essere anche la cultura. È uno degli obiettivi del programma pensato dalla Regione a metà strada fra gli incentivi alle imprese e la creatività. Il finanziamento è importate: 13 milioni e mezzo quest’anno destinati a dieci idee innovative sempre legate alla cultura, che «è un settore – ha detto l’assessore Claudia Firino – dalle grandi potenzialità. Vale il 7 per cento del prodotto interno lordo dell’Europa e dobbiamo farlo crescere anche in Sardegna». I dieci bandi, che saranno pubblicati entro l’anno, sono destinati a imprese culturali per gestire e realizzare spazi creativi (arti visive e multimediali) anche in locali di proprietà della Regione ma oggi inutilizzati. Poi ecco gli altri traguardi: sviluppare progetti di internazionalizzazione in mercati interessati alla cultura sarda, dar vita a sistemi per accedere ad archivi, biblioteche e musei. Tre bandi (LiberLab, DesiderataLibrary e Identity) puntano invece alla promozione dell'export culturale e prevedono il sostegno finanziario a imprese editoriali sarde impegnate sui mercati europei. Altre due azioni (Culture e Lab) prevedono finanziamenti per lo sviluppo di progetti culturali innovativi e l'emissione di voucher a favore di imprese sociali e associazioni che vogliano acquistare servizi. CreativityLab, è il nome di un altro progetti, punta a finanziare la gestione di spazi culturali nei piccoli Comuni, «il pericolo della desertificazione sociale possiamo combatterlo anche con la cultura», ha detto l’assessore, e in immobili di proprietà del demanio regionale. Poi e c’è Domos de sa cultura per la valorizzazione del patrimonio culturale della Sardegna. Un'altra misura è ScrabbleLab, con finanziamenti per realizzare residenze artistico-creative, mentre il bando Paris avrà come obiettivo raccogliere e mettere a sistema banche. Infine c’è #Andalas de Cultura per migliorare l'accesso a nuove tecnologie dell'informazione e comunicazione di beni culturali. I beneficiari dei dieci bandi saranno piccole e medie imprese (anche in forma associata), associazioni culturali e liberi professionisti. «Tredici milioni per l'industria creativa sono una grande opportunità per fare crescere l’attrazione anche turistica della cultura. È un finanziamento che di per sè rappresenta un grande moltiplicatore economico, con importanti ricadute nell’occupazione», ha detto il presidente della Regione Francesco Pigliaru. L’assessore Firino ha sottolineato: «Vogliamo spingere le imprese a fare progetti di qualità che dovranno comunque realizzarsi entro due anni. Non saranno invece finanziati gli eventi spot. Puntiamo a sostenere idee vincenti, non ci interessano i contributi a pioggia».

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