La Nuova Sardegna

Blitz nel campo nomadi auto rubate, Rolex e droga

Blitz nel campo nomadi auto rubate, Rolex e droga

Selargius, operazione dei carabinieri all’alba: in azione oltre 60 militari Trovati oggetti d’oro e diamanti. All’interno anche una serra di marijuana

18 agosto 2016
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SELARGIUS. Auto, droga, Rolex, oggetti preziosi. È il bottino dei carabinieri dopo il blitz fatto ieri mattina nel campo nomadi di Selargius, in località Pitz' e Prama, lungo la Statale 387. In azione oltre 60 militari delle compagnia di Cagliari e di Quartu, del Reparto operativo e del Nucleo investigativo del Comando provinciale, i Cacciatori di Sardegna, unità cinofile e antiesplosivi. L'obiettivo dei militari era quello di identificare le persone presenti nel campo e perquisire le varie strutture alla ricerca di refurtiva, armi e droga.

Missione portata a termine con successo. Nel corso dei controlli, infatti, è stata individuata una piccola piantagione indoor di marijuana, con dentro circa 40 piante alte un metro. La serra si trovava al primo piano di un edificio non utilizzato a scopi abitativi i cui principali accessi erano stati murati.

Durante i controlli dei carabinieri nel campo nomadi di Selargius sono stati trovati e sequestrati anche monili d'oro e un Rolex in oro e diamanti del valore di 25mila euro, su cui saranno eseguiti accertamenti. Inoltre sono state recuperate anche una Volkswagen Golf e una Fiat 500, che sono risultate rubate tempo fa in una rivendita di auto della zona, e una Fiat Doblò: tutti i mezzi erano stati smontati. È stato anche accertato che la serra dove era coltivata la marijuana era allacciata abusivamente a un contatore elettrico. Tra l’altro, l’elettricità viene fornita a tutto il campo nomadi dal Comune di Selargius, che dunque in questo caso è anche parte lesa.

I carabinieri approfondiranno le indagini anche con l'intervento del Noe e del Nas per i problemi igienici sanitari e ambientali. I militari, infatti, hanno perquisito le 50 unità abitative all'interno del campo e identificato una sessantina di persone. È stato anche utilizzato un elicottero per perlustrare la zona del campo alle porte di Selargius.

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