La Nuova Sardegna

SEDINI. L’estate è finita e Andreas ha cambiato ristorante. L’animale era stato protagonista, l’estate scorsa, di una bella storia di amicizia e solidarietà. Andreas è la volpe che frequentava quotidianamente il centro sportivo “Cross Country 2.0”, sulle colline di Sedini, dove si davano appuntamento gli appassionati di parapendio e di deltaplano per spiccare il volo dalla rampa della struttura.

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Già dall’inverno scorso la volpe, spinta dalla fame, si era avvicinata spesso al ristorante e alla pizzeria della struttura fino ad attirare la curiosità di Carmelo, il proprietario. L’uomo, intenerito, le aveva messo a disposizione qualche boccone che era stato il suggello di una grande amicizia. E tutte le sere all’ora di cena, Andreas salutava i nuovi amici in attesa di ricevere qualche avanzo mentre gironzolava tra i tavoli fino a guadagnarsi i galloni di mascotte della struttura. Tanto che ad agosto l’animale si è presentato con un cucciolo, un volpino intraprendente che, seguendo le mosse del probabile genitore, non aveva avuto problemi ad ambientarsi e a gironzolare fra i tavoli. Il “Cross Country”, però, a fine stagione ha chiuso i battenti. Ma Andreas non si è persa d’animo e con una buona dose di nonchalance ha pensato di far visita a un altro punto di ristoro, distante solo qualche chilometro in linea d’aria. Le due volpi hanno scelto la struttura agrituristica di Monte Istulargiu, nei pressi di una frazione di Valledoria.

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Senza saperlo, Andreas ha sfruttato la sua fama – i video delle sue visite al Cross Countrry hanno fatto il giro del mondo sul web – e ha capito che anche nel nuovo locale non avrebbe avuto difficoltà a trovare ospitalità, e qualche buon boccone. Andare a caccia di prede, insomma, per Andreas non è più una necessità. Anzi, è proprio fatica sprecata. Molto più comodo, la sera, andare in ristorante ed esser serviti “a tavolino”. Carmelo, il primo amico di Andreas, confessa di esserci rimasto un po’ male ma ha comunque perdonato il “tradimento”, dettato dai morsi della fame ma anche dalla saggezza popolare secondo cui “la volpe perde il pelo ma non il vizio”. Un adagio che, in questo caso, calza a pennello.