La Nuova Sardegna

Il sindaco ai teppisti: le scuse o vi denuncio

Il sindaco ai teppisti: le scuse o vi denuncio

Irgoli, l’appello su Facebook dopo il danneggiamento dell’auto di un consigliere comunale

28 dicembre 2016
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IRGOLI. L’auto di un consigliere comunale di Irgoli è stata danneggiata durante la serata di Santo Stefano e il sindaco Giovanni Porcu, attraverso un post su Facebook, invita gli autori del gesto – ripresi dalle telecamere del Comune – a presentare le scuse formali alla vittima e a pagare i danni per evitare eventuali denunce.

«Nella serata del 26 dicembre – scrive il primo cittadino Giovanni Porcu sul suo profilo social – durante il concerto di Natale, vicino al Comune in via Roma, è stata danneggiata l’autovettura di un consigliere comunale. L’atto è grave in quanto configura una intimidazione che rappresenta ipotesi di reato. Le telecamere degli edifici comunali hanno ripreso i responsabili del vile gesto. Al fine di evitare strascichi giudiziari della vicenda (la persona offesa ha sospeso ogni azione legale purché arrivino le scuse formali e il risarcimento del danno) – aggiunge Giovanni Porcu – invito i responsabili a contattarmi anche privatamente entro e non oltre la serata di venerdì 30 dicembre. Riflettete seriamente e chiudete con umiltà e con responsabilità questa vicenda che, altrimenti, rischia di assumere conseguenze ben più gravi considerata la vostra giovane età. L’azione può essere classificata come una bravata – tiene a sottolineare il sindaco di Irgoli – ma è comunque fastidiosa. Con questo messaggio voglio far capire ai nostri giovani che devono assumersi sempre le proprie responsabilità. Non capisco cosa ci sia alla base di questo gesto. Vorrei poter parlare con loro per capire se stiano vivendo un disagio e, in tal caso, cercare di fare qualcosa insieme per risolvere il problema. Certo è – conclude Giovanni Porcu – che devono chiedere scusa e solo allora verranno capiti. Tutto finirà con una stretta di mano. Stimo investendo tanto in cultura e legalità, perciò vorremmo che la nostra comunità lavori unita a quel progetto di crescita che solo se uniti potremo portare avanti». Nel post nel quale invita gli autori dell’atto teppistico a contattarlo, il sindaco Porcu lascia anche il suo numero di cellulare. Numerose le reazioni, tutte di condanna verso il gesto dei teppisti e di apprezzamento verso la scelta del sindaco. “Cosa aspettate autori del danno ? Forza e coraggio accettate l'invito del sindaco”, scrive Franca. E poi Francesco: “Spero che gli autori del gesto ai pentano chiedano scusa e paghino i danni. Per loro sarà una occasione unica di crescita morale”. Ancora Maria: “Saggia decisione Giovanni, può chiudere certi passatempi”. Infine Alessandra: “E anche i genitori si assumano le loro responsabilità”.

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