La Nuova Sardegna

guardia di finanza

Truffa alla Regione, due denunce

di Tamara Peddis
Truffa alla Regione, due denunce

Fatture false, nei guai un imprenditore dell’alluminio di Portoscuso

21 gennaio 2017
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PORTOSCUSO. Un'impresa di Portoscuso si procurava fatture false da una società della provincia di Varese per ottenere un contributo di due milioni di euro erogati dalla Regione e cofinanziati dalla comunità europea. Il rappresentante dell'impresa è riuscito a percepirne circa 1 milione e 200 mila euro a fronte dei 2 milioni richiesti perché il fatto è stato scoperto dalla Guardia di Finanza di Iglesias che dopo quasi un anno di indagini ha denunciato due imprenditori, in concorso tra loro, per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e frode fiscale. Si tratta di Roberto Piazzalunga, 66 anni nato in Lombardia ma domiciliato in Sardegna, amministratore unico dell'impresa di Portoscuso, situata in località Paringianu, la Holo-All, Ologrammi su alluminio srl e l'amministratore unico dell'impresa della provincia di Varese. Il sistema prevedeva l'emissione di fatture per operazioni inesistenti da parte della società lombarda compiacente nei confronti dell'azienda di Portoscuso a seguito della stipula di contratti di fornitura, mai avvenuta, di macchinari per la lavorazione dell'alluminio. L'operazione aveva come unico scopo emettere fatture di importo complessivo pari alla spesa ammissibile relativa al finanziamento richiesto per un piano di investimento produttivo di fondi Fesr. L'attività della Guardia di Finanza, coordinata dal sostituto procuratore della repubblica di Cagliari, Emanuele Secci, è stata scoperta attraverso la ricostruzione e l'analisi delle molteplici operazioni contabili e finanziarie e mirati accertamenti bancari.

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