La Nuova Sardegna

Rischia di annegare mentre guada un torrente in piena, salvato dai carabinieri

di Gian Carlo Bulla
Rischia di annegare mentre guada un torrente in piena, salvato dai carabinieri

Il fatto è avvenuto nelle campagne di Esterzili. I militari hanno ricevuto i complimenti del comandante generale dell’Arma

24 gennaio 2017
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ESTERZILI. «Abbiamo semplicemente fatto il nostro dovere». È la risposta che l’appuntato Antonio Dessì e il carabiniere Daniele Senis hanno dato al comandante generale dei carabinieri Tullio Del Sette, che ieri li ha chiamati al telefono personale per complimentarsi per il gesto eroico che hanno compiuto sabato. Poco prima dell’imbrunire, infatti, i due militari hanno messo in salvo un 36enne che rischiava di essere travolto dalla piena nelle campagne di Esterzili mentre era in corso un nubifragio accompagnato da violente raffiche di vento. Incuranti del pericolo, mettendo a repentaglio la propria vita, non hanno esitato a gettarsi in acqua per prestare soccorso e salvare Giuseppe Boi, un muratore di 36 anni di Esterzili.

L’uomo era rimasto in panne mentre a bordo della sua auto, una Fiat Panda, stava cercando di guadare il torrente “Bau ‘e Erbeis“ in piena per raggiungere i fratelli Raimondo e Giuseppe Deiana, allevatori di Esterzili, rimasti bloccati nella propria azienda al di là del corso d’acqua. L’uomo rimasto in balia delle acque, preso dal panico, per evitare di essere sommerso è salito sulla capotta della Panda. Per sua fortuna proprio mentre l’auto stava per essere travolta dall’impeto delle acque e trascinata rovinosamente a valle sono arrivati i due carabinieri allertati da Maria Carmine Deiana, sorella dei due allevatori isolati. I due militari si sono resi conto della situazione di grave pericolo in cui si trovava il muratore e senza pensarci due volte si sono tuffati in acqua, lo hanno raggiunto e lo hanno trascinato a riva, salvandogli così la vita. I due carabinieri hanno poi aggirato il torrente in piena e hanno raggiunto e prestato soccorso anche ai due allevatori che erano rimasti isolati.

I due carabinieri prestano servizio rispettivamente nelle stazioni di Sadali ed Esterzili. Il capitano Paolo Bonetti, comandante della compagnia di Isili, proporrà l’encomio per l’appuntato Antonio Dessi e il carabiniere Daniele Senis. «Grazie ai due militari eroi – ha detto il sindaco di Esterzili Giovanna Melis – si è evitata una tragedia».

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