La Nuova Sardegna

Polizia stradale, rapporto 2016: incidenti mortali in calo ma si corre ancora troppo

Polizia stradale, rapporto 2016: incidenti mortali in calo ma si corre ancora troppo

In Sardegna l’anno scorso 86 persone hanno perso la vita in auto: 12 in meno del 2015. Il comandante Gargiulo: tra le cause l’uso del telefono cellulare alla guida

08 febbraio 2017
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CAGLIARI. Certamente gli incroci a raso di Bonorva, Paulilatino e Nuraminis sono un pericolo per gli automobilisti che percorrono la statale 131, ma non è la condizione delle strade bensì la velocità la causa principale degli incidenti rilevati in Sardegna nel 2016, 981, 80 dei quali mortali con 86 persone decedute.Gli incidenti sono diminuiti rispetto al 2015 dove ne erano stati rilevati 1050, 90 mortali con 98 vittime. 

Nella diminuzione ha contato qualcosa la prevenzione, ha spiegato ieri in conferenza stampa il comandante regionale della polizia stradale, Giuseppe Gargiulo: riorganizzando i servizi la polizia stradale ha garantito una presenza costante, nei week end sono stati condotti 339 servizi di controllo con 460 pattuglie, 368 persone sono state denunciate per guida in stato di ebbrezza e 4 perché avevano assunto droghe. In quattro incidenti dove ci sono state vittime il conducente era in stato di ebbrezza, nel 2016 le persone trovate al volante ubriache sono state 1.100, il 4,5 per cento in più del 2015.

Il comandante Gargiulo ha voluto sottolineare che 12mila pattuglie di vigilanza stradale in un anno non sono poche «con una carenza di organico del 25 per cento». Il dirigente ha spiegato che, per riuscire nell’operazione strade sicure, «abbiamo modificato la nostra organizzazione e questo è stato possibile grazie anche alla responsabilità dei sindacati». La mole di lavoro è testimoniata dai 62mila punti decurtati sulla patente dei conducenti, 3mila patenti e 1.800 carte di circolazione ritirate.

«Sulle strade di grossa percorrenza e sulla 131 - ha detto ancora Gargiulo - nel 2016 abbiamo assicurato 400 servizi con autovelox e telelaser, 2.250 contestazioni». Altra causa di incidenti l’uso dei cellulari alla guida, 1.250 le contravvenzioni. Particolare cura è stata usata per sensibilizzare i viaggiatori sul fatto che le cinture di sicurezza devono indossarle conducente e passeggero a lato, ma anche i passeggeri dietro: 5mila le infrazioni rilevate. (a.s.)

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