La Nuova Sardegna

Un "meme" sul web per difendere la lingua sarda

Un "meme" sul web per difendere la lingua sarda

Testi e immagini «virali» per la giornata della lingua madre

14 febbraio 2017
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CAGLIARI. La sfida del meme (idea che si ripete e si propaga tramite internet) arriva anche in Sardegna per celebrare la Giornata internazionale della lingua madre. L'isola grazie al Coordinamentu pro su sardu Uftziale (Csu), organizzazione indipendente di attivisti e linguisti, parteciperà a questa iniziativa che consiste nel creare i cosiddetti «Internet Meme», cioè elementi virali fatti di testo e immagini, proponendoli in rete per diffondere la lingua sarda.

La partecipazione - spiega il Csu - è sotto l'ombrello del Digital language diversity project e del Cnr di Pisa, co-organizzatore della rete planetaria assieme a enti mondiali di protezione delle lingue minoritarie quali Rising Voices, Living Tongues Institute, First Peoples’ Cultural Council, Indigenous Tweets, Endangered Languages Project e First Languages Australia. Lo scopo è quello di far circolare nel web testi e immagini (satirici, comici o che inducano la riflessione sulle lingue in pericolo) che usano le lingue indigene fino al 21 febbraio.

Tra queste dunque ci sarà anche il sardo con il suo «Disafiu de sos memes in limba materna». Tra le lingue che saranno utilizzate in tutto il mondo, e che hanno avuto a disposizione una pagina da tradurre nel sito ufficiale dell'iniziativa, si segnalano, fra le altre: l'afrikaans, l'aragonese, l'asturiamo, l'aymar aru, il bamanankan, il berrichonne, il catalano, il gallese, lo spagnolo, il basco, il francese, il gaelico, il galiziano, il bahasa dell'Indonesia, il nawat, l'occitano, il portoghese, il quechua e altri idiomi che, tramite organizzazioni ufficiali o di militanti, stanno aderendo in questi giorni.

Il Coordinamento pro su Sardu Ufitziale, assieme al Cnr di Pisa invita dunque tutti i sardi ad accedere alla pagina della sfida dei Memes in sardo (https://scmememl.wordpress.com/) seguire le istruzioni, produrre dei memes in sardo e diffonderli, con l'hasthag dell'iniziativa (#MLMEME) nei profili social preferiti di Facebook, Twitter, Instagram e altri a scelta.

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