La Nuova Sardegna

Arst: la stagione del Trenino verde è salva

di Stefano Ambu

L’azienda annuncia che lunedì sarà riaperta la tratta Macomer-Nuoro, bloccata da due mesi

15 febbraio 2017
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CAGLIARI. Di corsa a sistemare i due ponti ferroviari chiusi per questioni di sicurezza dall'Ustif, l'Ufficio che si occupa delle prescrizioni sugli impianti fissi. I lavori saranno completati forse entro agosto, ma il Trenino verde versione 2017 è salvo: tutto il percorso è a prova di verifiche. E per l'unico pezzo interrotto, quello del ponte di San Sebastiano, a Seui, l'Arst garantisce la divisione in due tratte: da Mandas a Seui, e poi da Gairo sino ad Arbatax. Insomma, gli operatori turistici del posto sanno che la stagione si può programmare. E tirano un sospiro di sollievo: ora si tratta di rimodulare la proposta tenendo presente che qualcosa è cambiato. Iter già partito anche per l'altro punto critico, lungo la tratta Donori-Barrali. Con l'Arst che ha già predisposto servizi sostitutivi, partiti proprio ieri, su "ferro" e su "gomma" per aggirare gli ostacoli e garantire i viaggi a pendolari, studenti, lavoratori.

Ci sono buone notizie anche per la tratta Macomer Nuoro: si riprende lunedì. Il punto della situazione l'ha fatto ieri mattina l'amministratore unico dell'Arst Franco Marras. Con lui c'era anche il direttore Carlo Poledrini. La disposizione dell'Ustif era arrivata il 7 febbraio. L'Arst ha precisato che le indagini sperimentali svolte dall'azienda sull'accertamento del mantenimento dell'idoneità statica per ulteriori 12 mesi, e quindi con scadenza 15 novembre 2017, avevano dato esito positivo. Il progetto preliminare per la manutenzione straordinaria delle due "travate metalliche" è stato già approvato: la spesa prevista è di 450mila euro per tutti e due gli interventi. L'iter prevede nella prima settimana di aprile la pubblicazione del bando di gara ed entro lo stesso mese si procederà all'aggiudicazione. Poi consegna dei lavori a maggio e completamento ad agosto.

«Considerando le difficoltà logistiche dei due interventi – spiegano dall'Arst – che renderebbero antieconomica la ripetizione delle opere di accantieramento su intervalli temporali limitati- con particolare riferimento al ponte di San Sebastiano a Seui - si è optato per una soluzione tecnica più costosa in grado, tuttavia, di garantire le traveste per 50 anni attraverso l'integrale zincatura della struttura». Lunedì prossimo sarà invece riaperta la tratta Macomer Nuoro chiusa dallo scorso 12 dicembre. In attesa del completamento dei lavori - già in corso - di realizzazione dei sistemi di comando e controllo degli impianti di sicurezza di stazione e di linea sarà ancora necessario presidiare alcuni passaggi a livello con personale assunto: prima è stata verificata l'idoneità fisica, poi è stato dato il via alla formazione. La scorsa settimana sono state inoltre completate le verifiche su altri otto ponti metallici. Esito positivo: già entro febbraio sarà possibile stabilire il calendario del Trenino verde per le tratte Macomer-Bosa, Sassari-Tempio-Palau, Isili Sorgono. E naturalmente per il tratto Mandas-Arbatax.

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