La Nuova Sardegna

Seui, suocero del sindaco sotto tiro

di Luciano Onnis
Seui, suocero del sindaco sotto tiro

Fucilata contro la casa di campagna. In 10 giorni 3 attentati, il Comune nel mirino

29 marzo 2017
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SEUI. Ancora un attentato intimidatorio a Seui, in Ogliastra. Una fucilata è stata esplosa contro la casa di campagna del suocero del sindaco Marcello Cannas, solitamente utilizzata dalla moglie del primo cittadino. Difficile risalire al momento esatto del gesto.

I familiari, infatti, si sono accorti del foro provocato da una fucilata calibro 12, solo domenica mattina, quando hanno raggiunto l’abitazione a pochi chilometri dal paese. Sul fatto è stata presentata una denuncia ai carabinieri che hanno avviato le indagini. I militari della Compagnia di Jerzu coordinati dal capitano Giuseppe Merola stanno cercando di fare luce sugli atti intimidatori che nel giro di poco tempo hanno minato la serenità del piccolo paese. Questo, infatti, è il terzo attentato compiuto a Seui negli ultimi dieci giorni, e tutti contro amministratori comunali o loro parenti.

Una fucilata era stata esplosa poco più di una settimana fa contro l’auto dell’assessore comunale, con delega allo Sport, Raimondo Gaviano, parcheggiata sotto la sua abitazione in via Roma, all’ingresso del paese. Nella stessa notte ignoti avevano anche sparato contro il fuoristrada di Federico Ibba, compagno di una consigliera comunale. Entrambi i mezzi erano stati colpiti dallo stesso fucile. Non si esclude che anche questa volta i malviventi siano gli stessi e abbiano fatto uso della stessa arma. I riflettori degli investigatori sono puntati sull’attività politica dell’amministrazione comunale di Seui, ma senza escludere eventuali altre piste.

In particolare si indaga sugli atti del comune che hanno operato una redistribuzione dei terreni ad uso civico che avrebbero causato malumori nel paese.

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